mercoledì, Gennaio 15, 2025

Michele Faggi

Michele Faggi è il fondatore di Indie-eye. Videomaker e Giornalista regolarmente iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Toscana, è anche un critico cinematografico. Esperto di Storia del Videoclip, si è occupato e si occupa di Podcast sin dagli albori del formato. Scrive anche di musica e colonne sonore. Si è occupato per 20 anni di formazione. Ha pubblicato volumi su cinema e nuovi media.
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Berlinale 61 – Vampire di Shunji Iwai (Usa, 2011)

Il nuovo film di Shunji Iwai è un diseguale ma importante esperimento sulla mutazione dell'immagine digitale e sul modo in cui noi percepiamo gli spazi di una coscienza condivisa, da Berlino 61, sezione panorama, la recensione di Michele Faggi...

Berlinale 61 – Yelling to the sky di Victoria Mahoney (Usa, 2011)

Il debutto nel lungometraggio di Victoria Mahoney, interpretato da Zoë Kravitz, presentato in concorso a Berlino 61, la recensione di Michele Faggi...

Berlinale 61 – Life in a day di kevin Mcdonald (Uk, 2011)

Life in a Day, l'opaco mondo movie di Kevin McDonald prodotto da Tony e Ridley Scott con il sostegno di Youtube; alla Berlinale 61, nella sezione Panorama Special; la recensione...

Berlino 61 – El premio di Paula Markovitch (Messico, Francia, Polonia, Germania, 2011)

Il lungometraggio di debutto di Paula Markovitch in concorso alla Berlinale 61, la recensione di Michele Faggi...

Yattaman – il film di Miike Takashi (Giappone, 2009)

Miike Takashi si appropria dell'anime di Tatsuo Yoshida prodotto dalla Tatsunoko nel 1977 e approdato sugli schermi televisivi Italiani nei primi anni '80; Yattaman - il film, esce domani nelle sale italiane, la recensione...

La donna che canta di Denis Villeneuve: la recensione

Denis Villeneuve è un talento da tener d'occhio, dopo il potente Polytechnique, focalizzato sul massacro di Montreal avvenuto nel 1989 all'interno di una scuola, continua a lavorare con La donna che canta sulle possibilità del racconto in un modo per certi versi vicino ad altri cineasti Canadesi come Robert Lepage e Atom Egoyan con una capacità di far palpitare le immagini su un'architettura invisibile ma non per questo meno complessa

Vi presento i nostri di Paul Weitz: la recensione

Il nuovo capitolo sulle vicende della famiglia Focker è diretto da Paul Weitz, uno dei pochi autori Americani contemporanei capaci di realizzare commedie politiche nel corpo di un classicismo ricco di aporie

Hereafter di Clint Eastwood: la recensione

E' un dissidio tutto Eastwoodiano quello di Hereafter, un dibattersi incessante di corpi e segni tra la vita e la morte del racconto tanto che tutto il suo ultimo cinema potrebbe essere riletto a partire da piccoli, impercettibili corto-circuiti tra due mondi

Michele Faggi

Michele Faggi è il fondatore di Indie-eye. Videomaker e Giornalista regolarmente iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Toscana, è anche un critico cinematografico. Esperto di Storia del Videoclip, si è occupato e si occupa di Podcast sin dagli albori del formato. Scrive anche di musica e colonne sonore. Si è occupato per 20 anni di formazione. Ha pubblicato volumi su cinema e nuovi media.
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