lunedì, Gennaio 20, 2025

Michele Faggi

Michele Faggi è il fondatore di Indie-eye. Videomaker e Giornalista regolarmente iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Toscana, è anche un critico cinematografico. Esperto di Storia del Videoclip, si è occupato e si occupa di Podcast sin dagli albori del formato. Scrive anche di musica e colonne sonore. Si è occupato per 20 anni di formazione. Ha pubblicato volumi su cinema e nuovi media.
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Felicité di Alain Gomis – Berlino 67 – Concorso: la recensione

Il Gran premio della giuria, orso d’Argento a Berlino: Félicité di Alain Gomis

The Dinner di Oren Moverman – Berlino 67, la recensione

Nuovo film di Oren Moverman a Berlino 67. The Dinner, la nostra recensione

On Body and Soul (A Teströl és Lélekröl) di Ildiko Enyedi – Berlino 67, concorso

Il film della regista ungherese Ildiko Enyedi che ha vinto la Berlinale 67, la recensione

Django di Etienne Comar – film d´apertura alla Berlinale 67, la recensione

Django, il film diretto dal produttore francese Etienne Comar sul periodo piú doloroso nella vita di Django Reinhardt apre la Berlinale 67, la nostra recensione

Jackie di Pablo Larrain: la recensione in anteprima

Jackie è un film funereo che, come accade spesso nel cinema di Pablo Larrain, fa scivolare la morte nel quotidiano, mostrando ciò che l'occhio non vede, attraversando l'anima di una comunità che osserva se stessa unificata nella morte. Jackie Kennedy, Camelot, nostalgia per il futuro. In sala a partire dal 14 febbraio, la recensione

Experimenter di Michael Almereyda: la recensione

Esce nelle sale il brutto film di Almereyda sugli esperimenti di Stanley Milgram, la recensione

Split di M. Night Shyamalan: visibilità imminente

Sono segni, quelli del cinema di Shyamalan, che annunciano l'invisibile ma non lo mostrano, sono in realtà segnali d'assenza, "Visibilità Imminente", per prendere in prestito una definizione di Merlau-Ponty.

Un re allo sbando di Peter Brosens, Jessica Woodworth: la recensione in anteprima

A quattro anni di distanza da "La quinta stagione" la coppia di autori belgi sembra cambiare radicalmente l'impostazione del proprio cinema, irridendone le qualità statiche, la costruzione per tableaux vivants e perdendo per la strada il lavoro sul suono che aveva caratterizzato la loro ultima opera. Ma è davvero così? Un re allo sbando esce nelle sale italiane per officine ubu il prossimo 9 febbraio, la recensione in anteprima

Michele Faggi

Michele Faggi è il fondatore di Indie-eye. Videomaker e Giornalista regolarmente iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Toscana, è anche un critico cinematografico. Esperto di Storia del Videoclip, si è occupato e si occupa di Podcast sin dagli albori del formato. Scrive anche di musica e colonne sonore. Si è occupato per 20 anni di formazione. Ha pubblicato volumi su cinema e nuovi media.
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