Dove risiede il lavoro di Yuri Ancarani? Tra cinema, video arte, documentario ed esplorazione dell'inconscio, le opere dell'artista ravennate stimolano una riflessione transmediale che non perde mai di vista le caratteristiche rituali di una lingua arcana. San Siro, il penultimo film di Ancarani, sarà proiettato domani giovedi 19 novembre a Firenze alle ore 19:00 presso il cinema Odeon, in occasione dell'ottava edizione de "Lo schermo dell'arte", in programma dal 18 novembre fino al 22. Occasione per rintracciare Ancarani e invitarlo ad una lunga e stimolante conversazione.

By the sea, dentro Angelina Jolie. La recensione

"Gli ultimi saranno ultimi" riassume tutta la filmografia precedente di Massimiliano Bruno declinando la frammentazione pirotecnica dei titoli più scatenati con un maggiore approfondimento orizzontale delle dinamiche che muovono i personaggi e abitando quel confine che consente di trasformare le "situazioni" della commedia nell'innesco della tragedia. I Confini della commedia servono a Bruno per delineare quelli di un territorio apolide e di grande vitalità creativa.

Deniz Gamze Erguven e la sceneggiatrice Alice Winocour si interessano al contrasto della dimensione corporea con l'organizzazione sociale dello spazio, sviluppando il film attraverso continue effrazioni, violazioni del codice culturale e una relazione tra dentro e fuori che viene continuamente ribaltata. In Mustang il corpo diventa allora soggetto attraverso il riflesso che le cinque sorelle riverberano l'una sull'altra, osservandosi fuggire, spiando l'amplesso di alcune di loro, ritagliandosi uno spazio clandestino nel flusso della vita quotidiana

Freeheld il film di Peter Sollet con Julianne Moore ed Ellen Page nelle sale italiane, la recensione

Alaska di Claudio Cupellini nelle sale italiane, la recensione

Nel continuo scambio semantico tra passato e futuro il film di Sam Mendes ha davvero qualità spettrali, grazie anche alla fotografia oscura di Hoyte Van Hoytema e a Monica Bellucci nella parte di una Cassandra che preconizza morte.

Flaneur Magazine è una rivista cartacea edita a Berlino da Ricarda Messner e nasce dall'esplorazione del microcosmo "strada" per individuare un reticolo di diramazioni che si estendono dall'esterno all'interiorità e viceversa. Ci è sembrato uno dei progetti più stimolanti degli ultimi anni, per il modo in cui mette in relazione lo sguardo con altri sensi, anche attraverso le qualità materiali della rivista stessa. Ne abbiamo parlato con i direttori editoriali Fabian Saul e Grashina Gabelmann