mercoledì, Gennaio 15, 2025

Alfonso Mastrantonio

Alfonso Mastrantonio, prodotto dell'annata '85, scrive di cinema sul web dai tempi dei modem 56k. Nella vita si è messo in testa di fare cose che gli piacciano, quindi si è laureato in Linguaggi dei Media, specializzato in Cinema e crede ancora di poterci tirare fuori un lavoro. Vive a Milano, si occupa di nuovi media e, finchè lo fanno entrare, frequenta selezioni e giurie di festival cinematografici.
Advertismentspot_img

Venezia 68 – Concorso – Carnage di Roman Polanski: recensione

Carnage è un kammerspiel in cui la poetica di Polanski calza a pennello, pur caricandosi di un’atmosfera meno grave e più apertamente ironica di prove assimilabili come Cul-De-Sac e la Morte e la Fanciulla, ma non per questo meno spietata ideologicamente nel risultato. La recensione di Alfonso Mastrantonio...

Venezia 68 – Fuori Concorso – ¡Vivan las Antipodas! Di Victor Kossakovsky

Quattro coppie di antipodi geografici compresse nello stesso film, nella stessa sequenza, nella stessa inquadratura per mettere in comunicazione vita, morte, rapporti di amicizia, amore, parentela, commercio, mostrando il conflitto e la mutua collaborazione tra civiltà e natura, dal microscopico al gigantesco, dall’incontaminato al sovrappopolato, ¡Vivan las Antipodas! è l'ambizioso progetto di Victor Kossakovsky, la recensione di Alfonso Mastantonio da Venezia 68...

Venezia 68 – Concorso – The Ides of March di George Clooney (Usa, 2011)

Dopo i premi raccolti nel 2005 con Goodbye and Good Luck, Clooney torna in concorso al Lido accompagnato dalla penna del fido Grant Heslov con un film immerso con decisione nella materia politica e mediatica statunitense; da Venezia 68 la recensione di Alfonso Mastrantonio...

Locarno 64: alieni, adolescenze ed educazioni sentimentali.

Alfonso Mastrantonio ci racconta i premi di Locarno 64 assegnati dalla giuria presieduta da Paulo Branco

Locarno 64 – The Loneliest Planet di Julia Loktev (Usa-Germania, 2011)

The Loneliest Plant di Julia Loktev, una delle pellicole piú belle del concorso e meritevole di essere premiate qui a Locarno, la recensione di Alfonso Matrantonio...

Locarno 64 – Crulic: The Path to beyond di Anca Damien (Romania/Polonia, 2011)

Tra tecniche pittoriche polimateriche, rotoscope e computer graphic, Crulic è un "documentario d'animazione", una delle sorprese più interessanti del concorso a Locarno 64; la recensione di Alfonso Mastrantonio...

Locarno 64 – Best Intentions (Din dragoste cu cele mai bune intentii) di Adrian Sitaru (Romania,2011)

Best Intentions, il nuovo film del romeno Adrian Sitaru, in concorso a Locarno 64, la recensione di Alfonso Mastrantonio...

Locarno 64 – Sette Opere di Misericordia di Gianluca e Massimiliano De Serio (Italia, 2011)

I gemelli De Serio, cortisti pluripremiati e allenati alla palestra della videoarte, affrontano con coraggio lodevole la sfida del primo lungometraggio, caricandosi sulle spalle ambizioni ed echi dal presente cinematografico e sociale che raramente si incontrano in un film di esordio, da Locarno 2011 la recensione di Alfonso Mastrantonio...

Alfonso Mastrantonio

Alfonso Mastrantonio, prodotto dell'annata '85, scrive di cinema sul web dai tempi dei modem 56k. Nella vita si è messo in testa di fare cose che gli piacciano, quindi si è laureato in Linguaggi dei Media, specializzato in Cinema e crede ancora di poterci tirare fuori un lavoro. Vive a Milano, si occupa di nuovi media e, finchè lo fanno entrare, frequenta selezioni e giurie di festival cinematografici.
spot_img