Marcello Bonini nasce a Bologna nel 1989. Insegnante, fa il montatore per vivere. Critico Cinematografico, ha scritto per diverse riviste di cinema e pubblicato una raccolta di racconti. Fa teatro e gira cortometraggi.
Il buco prosegue il discorso de "Le quattro volte", continuando ad elaborare un cinema di enorme fascino. Sul nuovo ipnotico film di Michelangelo Frammartino in concorso a #Venezia78
La tragicità della Diana di Larraín è quella di un personaggio schiavo di quello che non è e non può essere. Spencer, il nuovo film di Pablo Larrain dedicato a Lady D. e interpretato da una splendida Kristen Stewart in concorso a #Venezia78, la recensione
The Card Counter è un film meccanico, disseminato di intuizioni folgoranti ma assolutamente ordinario nel risultato complessivo. Per Marcello Bonini, uno dei film meno riusciti di Paul Schrader. In concorso a #Venezia78
La Piscina, il film di Jacques Deray interpretato da Alain Delon, Romy Schneider, Jane Birkin e Maurice Ronet rivisto a "Il Cinema Ritrovato" 2021. La recensione
In "Un posto al sole" George Stevens ha il coraggio di portare in scena un protagonista negativo, che scivola nel male, narrandone la corruzione morale. ri-visto all'edizione 2021 de Il Cinema Ritrovato
Il Carretto Fantasma, il capolavoro di Victor Sjöström tra gotico e melò, ri-visto di recente a Bologna pe l'edizione 2021 de "Il Cinema Ritrovato". La recensione
Olympe de G. racconta il sesso di Salomé a 69 anni. La donna ha deciso di farla finita, per non lasciare che il declino abbia la meglio, ma prima di questa scelta estrema, decide di sperimentare e coronare il sogno del miglior rapporto sessuale mai compiuto. Une dernière fois, visto al Torino Film Festival 2020
Marcello Bonini nasce a Bologna nel 1989. Insegnante, fa il montatore per vivere. Critico Cinematografico, ha scritto per diverse riviste di cinema e pubblicato una raccolta di racconti. Fa teatro e gira cortometraggi.