Veronese classe '91, laureato in Filologia moderna e studioso di cinema autodidatta, svolge da alcuni anni attività di critica cinematografica per realtà online. Ha un occhio di riguardo per il cinema di genere e dell'estremo oriente
Ancora una volta Roberto Minervini stabilisce una "pericolosa" e feconda connessione intima con il mondo in cui si immerge. Non smette di tradurre in immagini un patto di mutua fiducia con ambienti e persone, anche quando questo mondo è in fiamme.
The Houses We Were è stato presentato in concorso nella sezione cortometraggi del Lucca Film Festival curata da Rachele Pollastrini. Il bel film di Arianna Lodeserto utilizza l’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico per un lavoro di found footage legato al racconto romano de "le case che eravamo", attraverso i complessi rapporti che includono le componenti materiche del paesaggio urbano e il grido sociale della città fragile, dove "non un solo mattone è stato posto pensandoti"
Stuber con sapienza gira attorno alla denuncia sociale, inquadrando con una certa precisione i suoi operai all’interno di una situazione geograficamente e storicamente complicata. L’interno del supermercato diventa intimo palcoscenico in cui raccogliere solidarietà e scambiarsi storie di sofferenza
Veronese classe '91, laureato in Filologia moderna e studioso di cinema autodidatta, svolge da alcuni anni attività di critica cinematografica per realtà online. Ha un occhio di riguardo per il cinema di genere e dell'estremo oriente