France Odeon apre la 50 giorni di Cinema Internazionale a Firenze, il festival del cinema francese diretto da Francesco Ranieri Martinotti sarà in programma dal 30 ottobre al 2 novembre presso il cinema Odeon di Firenze; oltre al direttore ne hanno parlato in conferenza stampa Riccardo Zucconi, presidente di France Odeon, Isabelle Mallez, direttrice dell’Institut français Firenze e console onoraria di Francia a Firenze e Stefania Ippoliti, responsabile area cinema di Fondazione Sistema Toscana, Toscana Film Commission e presidente dell’associazione Italian Film Commissions.
“Nessuna città del mondo ha un festival così lungo, con un’offerta culturale così variegata, e un budget così piccolo” ha detto Riccardo Zucconi in riferimento a tutta la 50 giorni “credo che il governo e la città di Firenze dovrebbero accorgersi di questa splendida opportunità, dandogli tutta l’importanza che merita; conosco bene tutti gli sforzi che hanno affrontato Film Commission e Regione Toscana, ma a un certo punto una città deve farsi carico di un evento così importante, questo è il mio appello alle istituzioni in un momento in cui a Firenze accadono molte cose; spero che succeda qualcosa anche in questa direzione”
E la programmazione, gli ospiti e gli eventi collaterali di France Odeon anche quest’anno confermano l’alto livello del festival e le numerose sinergie che si cerca di attivare tra la città di Firenze e la ricca produzione Francese, costituita da più di 250 titoli prodotti ogni anno, come ha ricordato Isabelle Mallez. Tra queste collaborazioni, viene confermata quella con Salvatore Ferragamo Parfums per il premio “L’essenza del talento” che quest’anno sarà consegnato a Laura Morante, attrice e regista molto legata al cinema Francese: “Oltre ad aver esordito dietro la macchina da presa con “Ciliegine”, film interamente girato a Parigi e co-prodotto con capitali Francesi” ha detto Francesco Ranieri Martinotti ” Laura Morante è tra le protagoniste di “Coeurs“, lo splendido film di Alain Resnais, in programma a France Odeon nell’ambito dell’omaggio che dedichiamo al grande regista francese, morto lo scorso Marzo“.
Di Resnais sarà proiettato anche l’ultimo film “Aimer, Boire et Chanter“, Venerdi 31 alle 18:30, alla presenza delle attrici Sabine Azéma, Caroline Silhol, il produttore Jean-Louis Livi e il critico Aldo Tassone, direttore di France Cinéma dal 1986 al 2008.
“Guernica”, il film di tredici minuti realizzato da Resnais nel 1950, con la voiceover di Jacques Pruvost e la musica di Guy Bernard, precederà la proiezione di “Hiroshima Mon Amour” durante la pre-apertura del festival all’Istituto Francese Mercoledi 29 alle ore 10:00, “omaggio nell’omaggio” ha detto Isabelle Mallez “che in qualche modo vuole collegarsi alla mostra su Picasso allestita qui a Firenze, in Palazzo Strozzi“.
Conclude la serie di eventi legati ad Alain Resnais, la presentazione della monografia dedicata al grande regista francese, scritta da Jean Luc Douin e pubblicata dalle edizioni La Martinière; il volume sarà presentato Sabato 1 Novembre alle ore 10:30 presso L’Istituto Francese..
La collezione di foto di Kate Barry, figlia di Jane Birkin e del grande compositore John Barry, recentemente scomparsa, è l’altra “ciliegina della mostra“, come l’ha definita Francesco Ranieri Martinotti: “Mostra fotografica di grande suggestione intitolata “Actrices”, allestita direttamente dentro la sala dell’Odeon grazie all’istituto francese. La mostra è già stata a roma, girerà tutta l’italia e dopo Firenze sarà anche a Milano“. Soggetti delle foto di Kate Barry, le numerose attrici che ha fotografato durante la sua carriera, icone del cinema come Emmanuelle Béart, Catherine Deneuve, Monica Bellucci, Sophie Marceau, Valeria Bruni Tedeschi, Isabelle Adjani.
La VI edizione di France Odeon, come ogni anno presenta una selezione dei migliori film della recente produzione francese e alcune anteprime per l’Italia, segnaliamo a questo proposito “Maestro”, quinto lungometraggio della regista franco-svizzera Léa Fazer sospeso tra commedia e dramma, storia di un giovane attore con il forte desiderio di girare un action movie; si ritroverà sul set insieme ad un maestro del cinema d’autore interpretato da Michael Lonsdale e ovviamente ne uscirà trasformato. Il film, sarà presentato Sabato 1 Novembre al Cinema Odeon alle ore 17:00, alla presenza dell’attrice Déborah Francois.
Tra gli ospiti previsti anche Luca Zingaretti, protagonista de “Les Vacances du Petit Nicolas”, il film di Laurent Tirard in programma Giovedi 30 Ottobre alle ore 18:00.
Tra i titoli da non perdere, “L’homme qu’on aimait trop”, l’ultimo girato da André Techiné, interpretato da Catherine Deneuve e Guillaume Canet, storia di un caso giudiziario irrisolto “declinato come un noir classico” ha detto Francesco Ranieri Martinotti “tra Truffaut e Hitchcock“. Mario Fanfani è invece il regista di “Les Nuits d’été”, uno dei tre titoli passati a Venezia 71 e presenti a France Odeon, insieme all’ultimo film di Benoit Jacquot, “3 Coeurs” e a “Terre Battue” di Stéphane Demoustier; quest’ultimo, prodotto dai fratelli Dardenne, è un’intensa opera prima che sarà presentata a Firenze dallo stesso regista per la serata di chiusura del festival, domenica 2 novembre alle 20:30.
In programma anche l’ultimo film di Jean-Pierre Améris, “Marie Heurtin”, “La Ritournelle” di Marc Fitoussi con lo stesso regista ospite d’onore Domenica 2 Novembre alle 16:30, “Le Beau Monde di Julie Lopes Curval, ed infine “Hope” durissima storia di immigrazione diretta da Boris Lojkine.
Assolutamente da non perdere il convegno “Belle toujours. La legge francese sul cinema“, in programma il 31 ottobre alle ore 11:00 presso Palazzo Sacrati Strozzi, Piazza Duomo 10, occasione per riflettere sul funzionamento pratico della legge francese sul cinema, modello vincente che potrebbe essere da stimolo per rivedere la nostra. Parteciperanno David Kessler, Jean-Louis Livi, Angelo Cianci, Agnès de Sacy, Isabelle Massot e la senatrice Rosa Maria Di Giorgi.
Stefania Ippoliti ha ricordato le agevolazioni sugli spostamenti ferroviari che la 50 giorni consente a tutti coloro che utilizzano il treno per venire al cinema: “c’è un prezzo speciale in accordo con le ferrovie, che ci sostengono con una campagna di spot sui treni regionali“.
Per ultima, ma non meno importante, la nuova sigla del festival che abbiamo potuto vedere in anteprima durante la conferenza stampa: è una divertente animazione disegnata da Clet, l’artista Francese naturalizzato toscano che ha uno studio proprio a Firenze e che è noto per i suoi interventi di street art sulla segnaletica urbana. I disegni di Clet sono stati animati per l’occasione da uno studio come Stranemani, la società pratese che ha prodotto tra le altre cose Rat-man, Winx_Club, Corto Maltese, Tre gemelle e una strega, I cartoni dello Zecchino d’Oro, Opopomoz.