Il Bundestag tedesco ha recentemente approvato alcuni emendamenti che inaspriscono l’Infection Protection Act. Le modifiche più importanti riguardano il superamento dell’indice di infezioni da SARS-CoV-2 con un’incidenza di 100. Si supera questa incidenza quando vengono registrati più di 100 nuovi casi di infezioni nell’arco di sette giorni, ogni 100.000 abitanti. Le misure conseguenti, sono state incorporate nella legge perché, come ha sottolineato Jens Spahn, ministro federale della sanità, la situazione è molto grave. Si rivela necessario contrastare una probabile terza ondata di COVID-19 causata dalle nuove varianti, altamente contagiose ed aggressive; “possiamo verificarlo osservando la capacità delle unità di terapia intensiva – ha aggiunto Spahn – […] la vaccinazione e i test forniscono delle prospettive, ma non sono di per sé sufficienti per contenere la terza ondata. Esiste un modo efficace, provato e testato per farlo, ridurre i contatti, per ridurre la trasmissione dell’infezione”.
Le misure, tra le altre cose, prevedono il coprifuoco dalle 22:00 alle 5:00; chiusura dei negozi non essenziali, attivi solo su appuntamento e con test COVID-19 negativo; chiusura totale delle strutture culturali e ricreative, ad eccezione delle aree esterne di ZOO e giardini botanici.
I teatri d’opera sono chiusi almeno fino a giugno.
Tutte queste restrizioni pongono più di un problema all’evento estivo della Berlinale, concepito per il pubblico dopo il fugace evento online destinato al mercato internazionale e ad una parte della stampa. Per questo motivo i direttori del festival sono in continuo contatto con le autorità per allestire un evento che si svolgerà completamente all’aperto.
La decisione finale sarà presa a Maggio, con l’ipotesi di organizzare un evento culturale pilota con test obbligatori.
Non è mai stata ed evidentemente non è un’opzione il posticipo dell’evento estivo ad una data diversa da quella stabilita per Giugno: “Fin dall’inizio – hanno specificato Mariette Rissenbeek e Carlo Chatrian – volevamo presentare i film della Berlinale al pubblico, attraverso un’esperienza cinematografica condivisa”.
Sarà invece completamente posticipata la retrospettiva 2021 dedicata a Mae West, Rosalind Russell e Carole Lombard, perché basata interamente su classici presentati in 35mm. Per rispettarne tutte le esigenze curatoriali sviluppate con la Deutsche Kinemathek, sarà quindi rimandata al 2022.
Anche la mostra Forum Expanded prevista per il 18 maggio al SAVVY Contemporary, sarà cancellata per il 2021. Il gruppo di artisti The Living and the Dead Ensemble si esibirà invece dal 18 maggio nelle vetrine di SAVVY Contemporary a Berlino. Le opere selezionate verranno presentate il prossimo anno.
(foto dell’articolo, Archivio Pexels ad uso gratuito, attribuzione non necessaria. Autore: Viesturs Davidčuks)