Edinburgo, fine 800, il picco Jack nasce in un giorno freddissimo e il suo cuore rimane congelato. In una casa collocata sulla cima di una collina, la levatrice sostituisce l’organo difettoso con un orologio a Cucù. Funzionerà, dirà la levatrice a Jac, a patto tu non tocchi la maniglia dell’orologio, tu non perda la calma e sopratutto, a condizione di non innamorarsi mai. L’incontro di Jack con una ragazza che canta all’angolo di una strada e la sua volontà di inseguirla attraverso l’Europa fino in Andalusia, mette a dura prova il suo nuovo cuore fino al punto di rottura.
Commedia, avventura, romanticismo e un “cast” di personaggi colorati sullo sfondo di un impianto grafico di notevole livello fanno di Jack and the Cockoo-Clock Heart un originale film d’animazione che inserisce questa bizzarra storia d’amore in un eccitante periodo fatto di invenzioni favolose, personaggi folli e avventure pirotecniche. Il film è un adattamento in versione animata dal romanzo di Mathias Malzieu, diretto dallo stesso scrittore insieme a Stéphane Berla. La colonna sonora è dello stesso Malzieu, curata interamente dalla sua pop band, nota come Dyonisos.
Per il duo è un debutto nel lungometraggio di animazione e sarà presentato in anteprima internazionale alla prossima Berlinale nella sezione Generation Kplus, alle 15:30 presso la nuova venue dello Zoo Palast (Zoo Palast 1) e in replica i giorni successivi.
Il libro “La meccanica del cuore” è pubblicato in italia (dal 2012) da Feltrinelli, è il terzo romanzo di Malzieu, una favola gotica che sollecita, già dalla pagina scritta, un immaginario di natura Mélièsiana e allo stesso tempo ricorda la lettura di questo stesso universo fantasmagorico che avrebbe potuto attivare un autore come Tim Burton. La produzione del film è di Luc Besson.
Jack,et la mecanique du coeur: il teaser trailer