L’Ukrainian Film Academy ha lanciato una petizione su change.org per boicottare i film della cinematografia russa. Secondo L’UFA, in un momento in cui le potenze mondiali impongono sanzioni economiche e politiche alla Federazione Russa, il paese continua ad essere attivo nel campo culturale. Molti film prodotti in Russia sono veicolo di messaggi di propaganda e messaggi manipolati. Nonostante questo sono regolarmente ammessi nel palinsesto della maggior parte dei festival cinematografici mondiali e per la loro promozione vengono spese ingenti risorse. Il coinvolgimento di questi film nei festival cinematografici mondiali ed europei crea l’illusione di un’adesione della Russia stessa ai valori del mondo civile.
Per questi motivi, la petizione chiede apertamente al Consiglio d’Europa l’esclusione della Russia da Eurimages, ovvero il fondo del Consiglio d’Europa per la co-produzione, la distribuzione, esposizione e la digitalizzazione delle opere cinematografiche europee. Si invita quindi all’esclusione della Federazione Russa dalla Convenzione Europea sulla Coprouzione Cinematografica.
L’invito è rivolto anche a tutti i festival, a cui si chiede di non ammettere in concorso e fuori concorso film prodotti dalla Federazione Russa o in coproduzione con essa.
Oltre a questo si chiede alla FIAPF, la Federazione Internazionale delle associazioni dei produttori cinematografici, di privare Mosca dell’accreditamento.
Anche i Produttori vengono sollecitati ad interrompere qualsiasi attività commerciale con entità della Federazione Russa, rescindendo tutti i contratti, anche quelli che regolano il trasferimento dei diritti di proprietà intellettuale sui film nel territorio Russo. Lo stesso vale per i distributori.
L’European Film Academy sostiene la petizione, condannando fermamente la guerra iniziata dalla Russia: “la sovranità e il territorio dell’Ucraina devono essere rispettati. Le azioni di Putin sono atroci, assolutamente inaccettabili, e noi le condanniamo fermamente“
L’European Film Academy escluderà quindi i film russi dagli European Film Awards di quest’anno e sosterrà in tutti i modi il boicottaggio.
“L’European Film Academy rimane un luogo che sostiene e unisce tutti i registi che condividono il nostro credo nella dignità umana, nella libertà, nella democrazia, nell’uguaglianza, nello stato di diritto e nei diritti umani. Riconosciamo e apprezziamo quei coraggiosi registi che in Russia si oppongono a questa guerra. Ma di fronte a un attacco brutale e ingiustificato, dobbiamo stare con le nostre sorelle e fratelli in Ucraina le cui vite sono a rischio“