L’ultimo treno della Notte, il film più estremo di Aldo Lado e uno di quelli più disturbanti del cinema italiano, esce grazie a Tetrovideo e per la prima volta in una versione Blu Ray Full HD.
Edizione limitatissima con una tiratura di 200 copie, l’abbiamo descritta in dettaglio da questa parte per quanto riguarda i contenuti, il merchandising allegato e la collocazione storico-critica del film di Aldo Lado.
Abbiamo avuto l’opportunità di esaminare il prodotto da vicino e ve lo raccontiamo con uno dei nostri unboxing video
L’ultimo Treno Della Notte di Aldo Lado, edizione Tetrovideo limitata 200 copie: unboxing video
L’ultimo Treno della notte edizione limited sull’e-store di Tetrovideo
L’ultimo Treno della notte: Blu Ray Tetrovideo, qualità Audio/video
La qualità video de L’ultimo Treno della Notte nell’edizione limitata Blu Ray pubblicata da Tetrovideo è un Full HD 1080p di ottima qualità su disco ZONA B quindi ripoducibile su tutti i lettori Blu Ray italiani. Rispetto alle edizioni SD, per esempio quella francese pubblicata in DVD dalla Neo publishing, la qualità dell’immagine è notevolmente più alta e mantiene l’effetto grana con un equilibrio notevole dei contrasti. Si notano solo alcuni piccoli artefatti nelle sequenze più contrastate, ma in generale è un lavoro ottimo che preserva grande luminosità e brillantezza alle immagini.
Il comparto audio è uno stereo 2.0, quindi un recupero della traccia originale audio presente anche sui DVD, con un lavoro di pulizia maggiore. Da questo punto di vista non è un upgrade particolarmente rilevante.
Il film viene presentato nelle versioni Italiana e Inglese integrali, quella Italiana con i sottotitoli inglesi opzionabili.
L’ultimo Treno della Notte: contenuti speciali e materiale aggiuntivo
Notevole il comparto Extra del Blu Ray, che include una lunghissima intervista concessa da Aldo Lado per il video-podcast di Carcassa e realizzata in piena pandemia, nel maggio del 2020. Sono 83 minuti di conversazione intensissima, dove il film, ma anche tutto il cinema di Aldo Lado, viene analizzato con perizia e attenzione. Da questo punto di vista non si sente la mancanza di un commento audio dedicato al film, che per esempio era presente nella già citata edizione DVD della Neo publishing.
Oltre all’intervista, è presente una galleria fotografica con immagini e poster, i trailer originali italiano e tedesco, i titoli d’apertura italiani, tv promo, un poster che recupera il formato delle locandine più piccole utilizzate nei cinema, come è possibile vedere in dettaglio nel video unboxing, due cartoline, una che riprende l’artwork dello slipcase, ed infine un booklet di 20 pagine con un saggio illustrato, scritto in lingua inglese da Zoë Rose Smith, editorialista di Ghouls Magazine.
Ciliegina sulla torta, il CD della colonna sonora integrale composta da Ennio Morricone, che esaminiamo in dettaglio
L’ultimo treno della Notte: la colonna sonora di Ennio Morricone nell’edizione limited di Tetrovideo
La colonna sonora de “L’ultimo treno della notte” composta da Ennio Morricone fu pubblicata da Cinevox Records solamente con un 45 giri che conteneva sul lato A l’omonima traccia e sul lato B una intitolata “Coincidenze“.
Al centro la storica armonica di Franco De Gemini, che riprende la scansione sinistra affidata a Curly, il personaggio interpretato nel film da Gianfranco De Grassi, quello che tra i due criminali suona appunto lo strumento a bocca e trasforma quelle note in un suono di terrore.
Morricone utilizza quindi un lessico che è ricorrente nelle sue musiche per il cinema, ma come spesso accade nella sua produzione, lo ricombina in modo inedito e sperimentando moltissimo sui timbri, gli impasti sonori, la collocazione narrativa degli strumenti.
La colonna sonora anticipa i toni ossessivi di “Autostop Rosso Sangue” e si inscrive perfettamente nel solco più sperimentale di altri lavori composti nel 1975 da Morricone, come per esempio “Macchie Solari“, pur mantenendo al centro un incedere che più si avvicina alle musiche composte per il cinema di Elio Petri.
Una versione completa della colonna sonora, della durata di quasi 40 minuti, è uscita per la prima volta in CD nel 2009, sempre grazie a Cinevox e al coordinamento di Carlo Bagnolo. Furono recuperate per l’occasione le session originali e rimasterizzate in digitale. All’interno fu inserita anche “A Flower is all you need“, la canzone interpretata da Demis Roussos utilizzata nei titoli di testa del film, ma che già faceva parte de “Il giro del mondo degli innamorati di Peynet“, il film d’animazione di Cesare Perfetto uscito l’anno precedente e di segno totalmente opposto rispetto al lavoro di Aldo Lado.
Nell’edizione Blu Ray limitata de “L’ultimo treno della notte” pubblicata da Tetrovideo è incluso oltre al disco con il film, il CD Cinevox della colonna sonora, con una stampa su CD che recupera la forma di un 45 giri, come è possibile vedere nel nostro video unboxing.
Davvero un “must have” se si valuta che il CD pubblicato da Cinevox tredici anni fa è ormai fuori catalogo e che in ogni caso, per ottenerne una copia sul mercato parallelo dei collezionisti, è necessario spendere una cifra superiore rispetto al costo dell’edizione Tetrovideo, che offre il film in full HD, booklet, poster, cartolina e una bella edizione digipack che contiene il tutto.