Ridley Scott, quando ancora era un esordiente, nel 1977, diresse un film tratto da una storia di Joseph Conrad, I Duellanti, quando sono uscita dalla sala non ho potuto fare a meno di ripensarci, in The Last Duel ci sono tutta la meraviglia e la bellezza quasi indescrivibili che sperimentai guardando il suo primo film.
I paesaggi all’alba, gli interni sovraffollati e torbidi, i corridoi poco illuminati e i giardini splendidamente rischiarati dal sole. Immagini quasi tattili corredate da quell’attenzione ai piccoli dettagli che già allora era notevole. Anche lì i due protagonisti erano gemellati da una cieca ed eccentrica questione d’onore, animati e condannati da quell’ossessione in cui la morte può essere l’unica e l’ultima cosa a darti soddisfazione.
The Last Duel è diviso in tre capitoli e ognuno di loro racconta la stessa storia, vissuta e precipita con occhi diversi dai tre protagonisti. Un triangolo amoroso al cui vertice deve esserci un uomo solo. Jean de Carrouge, interpretato da Matt Damon, taciturno e sanguinario, votato alla missione di annientare i nemici della Corona; Jacques Le Gris, un affascinante Adam Driver, impenitente donnaiolo, arguto e manipolatorio. E alla fine Marguerite, Jodie Comer, l’eroina nonostante tutto e tutti.
Siamo nella Francia del quattordicesimo secolo, non c’è spazio per la compassione, ci sono i dominatori e i dominati, il mondo affettivo che circonda questi personaggi è tormentato e teso, regolato dall’impulso a ripagare con la stessa moneta ogni torto subito.
Il duello è l’unica sequenza non soggetta a uno sguardo personale, oggettiva e orchestrata in modo superbo, la macchina da presa scende e si avvicina incessantemente ai corpi coinvolti, tagliando avanti e indietro tra i soggetti e allontanandosi dall’azione quando vuole cogliere le reazioni degli spettatori.
Questo dramma storico è ambizioso, coinvolgente e avvincente, forse non aggiunge niente al genere ma sa come sfruttare tutti i tropi.
Interpreti: Matt Damon, Adam Driver, Jodie Comer, Ben Affleck, Harriet Walter, Marton Csokas, Nathaniel Parker
Sceneggiatura: Nicole Holofcener, Ben Affleck, Matt Damon – dal romanzo “The Last Duel” di Eric Jager
Fotografia: Dariusz Wolski
Montaggio: Claire Simpson
Scenografia: Arthur Max
Costumi: Janty Yates
Musica: Harry Gregson-Williams
Suono: Oliver Tarney
Effetti visivi: Gary Brozenich, Jessica Norman