Torna Venezia Classici alla Mostra del Cinema, dopo lo spostamento a Bologna e nel centro di Venezia, nei due anni della pandemia.
Viene quindi ripristinata la Giuria composta da studenti dei corsi di Cinema delle Università italiane, presieduta dal regista Giulio Base (Un cielo stellato sopra il ghetto di Roma, Il Banchiere anarchico, Crack).
21 studenti saranno chiamati quindi a premiare anche il miglior documentario sul cinema presentato all’interno della sezione
La selezione dei migliori restauri realizzati nel corso dell’ultimo anno da istituzioni preposte, cineteche e produzioni, è curata da Alberto Barbera in collaborazione con Federico Gironi.
La sezione torna in un momento in cui si celebrano ricorrenze importanti per il paese, come i centenari di Pier Paolo Pasolini, Vittorio Gassman, Ugo Tognazzi, tutti ricordati con film che li riguardano, ma anche Luciano Salce e la recente scomparsa di Catherine Spaak.
Omaggio anche per Monica Vitti, con il restauro di Teresa La Ladra, diretto da Carlo Di Palma.
Segnaliamo anche i bellissimi The Black Cat di Edgar G. Ulmer, Il profondo desiderio degli dei di Shohei Imamura, La farfalla sul Mirino di Seijun Suzuki, I giocatori di Scacchi di Satyajit Ray e un’incursione nel lato B del cinema con Therese and Isabelle, l’erotico di Radley Metzger restaurato da Nicolas Winding Refn, che sarà ospite della Mostra del Cinema per presentarlo
Tutti i film di Venezia Classici scelti per l’edizione 79 della Mostra Internazionale D’arte Cinematografica del Cinema di Venezia
- TERESA LA LADRA di CARLO DI PALMA (Italia, 1973, 125’, colore) restauro: Cineteca Nazionale
- MES PETITES AMOUREUSES di JEAN EUSTACHE (Francia, 1974, 123’, colore) – restauro: Les Films du Losange
- THE DRAUGHTSMAN’S CONTRACT (I MISTERI DEL GIARDINO DI COMPTON HOUSE) – di PETER GREENAWAY (UK, 1982, 104’, colore) – restauro: BFI NATIONAL ARCHIVE
- KAMIGAMI NO FUKAKI YOKUBO (IL PROFONDO DESIDERIO DEGLI DEI) – di SHÔHEI IMAMURA -(Giappone, 1968, 173’, colore) – restauro: Nikkatsu
- UCHO (L’ORECCHIO) – di KAREL KACHYNA (Cecoslovacchia, 1969, 97’, B/N) – restauro: Národní Filmový Archiv / National Film Archive
- BRATAN (FRATELLO) – di BAKHTYAR KHUDOJNAZAROV (URSS, 1991, 97’, B/N) – restauro: Veit Helmer-Filmproduktion
- CAVALCADE – di FRANK LLOYD (USA, 1933, 112’, B/N) – restauro: The Film Foundation / Walt Disney Picture
- THERESE AND ISABELLE – di RADLEY METZGER (Francia, USA, Germania, Paesi Bassi, 1968, 119’, B/N) – restauro: by NWR-Denmark / Cinema Preservation Alliance-U.S.
- KAZE NO NAKA NO MENDORI (UNA GALLINA NEL VENTO) – di YASUJIRÔ OZU (Giappone, 1948, 84’, B/N) – restauro: Shochiku
- TEOREMA – di PIER PAOLO PASOLINI (Italia, 1968, 98’, B/N) – restauro: Cineteca di Bologna
- SHATRANJ KE KHILARI (I GIOCATORI DI SCACCHI) – di SATYAJIT RAY (India, 1977, 129’, colore) – restauro: The National Film Archive of India
- LE CAPORAL ÉPINGLÉ – di JEAN RENOIR (Francia, 1962, 107’, B/N) – restauro: StudioCanal
- LA MARCIA SU ROMA – di DINO RISI (Italia, 1962, 94’, B/N) – restauro: Cineteca Nazionale
- LA VOGLIA MATTA – di LUCIANO SALCE (Italia, 1962, 110’, B/N) – restauro: Cineteca Nazionale
- KOROSHI NO RAKUIN (LA FARFALLA SUL MIRINO) – di SEIJUN SUZUKI (Giappone, 1967, 91’, B/N) – restauro: Nikkatsu
- CANYON PASSAGE – di JACQUES TOURNEUR (USA, 1946, 92’, colore) – restauro: Universal Pictures / The Film Foundation
- THE BLACK CAT – di EDGAR G. ULMER (USA, 1934, 65’, B/N) – restauro: Universal Pictures
- DULI SHIDAI [A CONFUCIAN CONFUSION] – di EDWARD YANG (Taiwan, 1994, 128’, colore) – restauro: Taiwan Film and Audiovisual Institute
[Foto dell’articolo: Monica Vitti in Teresa La Ladra di Carlo di Palma. Foto fornita da Ufficio Stampa LaBiennale di Venezia]