Nella sterminata produzione a fumetti di Osamu Tezuka, “Boku no Son Goku“, letteralmente tradotto con “Mio figlio Goku“, occupa un posto di rilievo per l’elaborazione della fonte originaria, quel “viaggio verso ovest” della tradizione antica cinese che ispirerà numerose opere della fantasia, manga inclusi.
Se la più nota è con il tempo diventata quella legata al Dragon Ball di Akira Toriyama, la versione di Tezuka è interessante per la storia produttiva che si sdipana a partire dai fumetti originali.
Il manga verrà infatti adattato per il cinema nel 1960 con la regia di Daisaku Shirakawa e Taiji Yabushita; anche Tezuka sarà accreditato tra gli autori, ma in alcune interviste successive dichiarerà di essere stato coinvolto solo per ragioni promozionali, perché non partecipò affatto alla produzione del film.
Il film è quel Saiyu-ki realizzato per la Toei e che in Italia sarà tradotto con il titolo de “le 13 fatiche di Ercolino“. Ebbe un grande successo tanto da ottenere la distribuzione statunitense e spinse Tezuka a valutare seriamente l’avventura dell’animazione per la televisione.
Nasce la Mushi Production, come diretta competitor della Toei.
Dopo la fine di Astroboy, nel 1967 viene tasmessa la serie televisiva ispirata ai personaggi di Saiyu-Ki: una scimmia, un monaco buddista e un maiale mutafoma alla ricerca di un antico manoscritto.
39 Episodi dove Tezuka fa da mentore, ma la regia, le intuizioni e il piglio più anarchico e surreale della serie saranno opera di Gisaburo Sugii, che si era fatto le ossa dirigeno alcuni episodi di Astroboy.
In Italia la serie arrivò nel 1980 attraverso il circuito delle televsioni locali.
Anime Factory, la label con distribuzione Koch Media dedicata al cinema e alla televisione d’animazione, pubblica per la prima volta in Blu Ray i 39 episodi della serie “The Monkey – Le grandi avventure di Goku“, in un box che contiene sei dischi e un booklet con le sinossi e alcune tavole originali.
Per guardarlo da vicino, il nostro video.