Secondo film sonoro italiano dopo “La Canzone dell’amore”, il film diretto da Guido Brignone nel 1931 è un dramma di ambientazione giudiziaria, considerato da numerosi storici come il primo poliziesco italiano. Girato negli stabilimenti Cines nell’autunno dell’anno precedente con l’aiuto regia di Mario Serandrei e di Vittorio Trentino è uno dei titoli scelti da RHV per la collana “Perduti nel buio”, dedicata al nostro “cinema ritrovato”.
Il film racconta del ricco banchiere Calandri, ucciso durante un ricevimento in villa con un colpo di pistola e nel parco antistante. I sospetti si concentrano sul guardiacaccia Barra, immediatamente arrestato. L’uomo si dichiara innocente, ma il fatto che l’imputato avesse minacciato la vittima, per il corteggiamento della cognata, non sembra deporre a suo favore. Ma è un giornalista presente alla festa che racconta altri dettagli, deponendo sui rapporti tra il Calandri e la signora Astorri. Un intreccio che si complica con la testimonianza della donna, tra una rete fittissima di indagini e una serie di interrogatori.
RHV presenta il film in un’edizione DVD con un booklet a tre ante. Lo esaminiamo in dettaglio con uno dei nostri video unboxing