E’ cominciato il 22 settembre, con un anteprima dedicata a Kenneth Anger il 19, ma la sezione cinematografica del Florence Queer Festival apre i battenti domani 28 settembre al cinema Alfieri Atelier alle 20.45 e si protrae fino al 6 ottobre al cinema Spaziouno; la piu’ importante rassegna toscana dedicata alla cultura QUEER (gay, lesbica, transgender, … e non solo) organizzata dall’ associazione IREOS di Firenze, con la direzione artistica di Paolo Baldi e Bruno Casini comincia con due pellicole recenti, l’Israeliano The Bubble di Eytan Fox e Puccini For Beginners di Maria Maggenti. Le selezione cinematografica prosegue il 29 settembre al Cinema Spazio Uno alle ore 15.00 con Pasolini Prossimo Nostro di Giovanni Bertolucci e L’eletta, il documentario sulla campagna elettorale di Vladimir Luxuria, diretto da Camilla Paternò e Matteo Basilè; segue alle 17.00 Ciao, Una Volta Mamma di Valerio Casciarri e Les Travestis Pleurent Aussi di Sebastiano Vittoria D’Ayala Valva, alle 20.45 Poltergay, la recente commedia di Eric Lavaine e a seguire Odete, il secondo lungometraggio del Portoghese João Pedro Rodrigues, il regista di O’ Fantasma; chiude, a tarda notte, il documentario sul divo del porno Peter Berlin diretto da Jim Tushinski e intitolato That Man Peter Berlin. Il 30 settembre, sempre a Spaziouno Fremde Haut di Angelica Maccarone apre alle 15.00, a seguire Spider Lilies, il terzo film della Taiwanese Zero Chou già visto a Berlino e Seattle, alle 20.30 Nina’s Heavenly delight film di produzione Inglese di Pratibha Parmar, seguito da Itty Bitty Titty commitee dello statunitense Jamie Babbitt; Chiude One Night Stand di Emilie Jouvet. La selezione cinematografica salta al 2 ottobre, segnaliamo alle ore 17:30 presso Spaziouno Ma la spagna non era cattolica? documentario di Peter Marcias sul governo Zapatero. Si continua alle 20.45 con Riparo – Anis Tra di noi di Marco Simon Puccioni e si chiude con L’Homme de sa Vie di Zabou Breitman. Il 3 Ottobre intorno alle 18.20 Balls, di Sherry Horman, e a seguire l’incredibile A dirty Shame, a tutt’oggi l’ultimo lungometraggio di John Waters, datato 2004, ma ovviamente mai edito in Italia; è un delirio di feticismi intrecciati assolutamente da non perdere. Il 4 Ottobre, oltre ad alcune utili repliche da segnalare la presentazione del concorso VIDEOQUEER sempre presso spaziouno alle ore 20.45; Videoqueer è l’unico concorso video italiano dedicato esplicitamente a raccontare l’universo gay, lesbico e transgender, in tutte le modalita’ in cui si esprime, dal documentario alla fiction, dalla video-arte all’elettronica. Brevi storie, della durata massima di 180 secondi. In collaborazione con il Portale Giovani del Comune di Firenze (Assessorato alla Pubblica Istruzione e alla Cultura delle Differenze). Segue alle 21.15 Crustacès et Coquillages, il musical delirante di Olivier Ducastel e Jacques Martineau. Il 5 Ottobre, sempre a Spaziouno, si comincia alle 16.00 con L’homme de Sa vie di Zabou Breitman e si prosegue con The Beirut Apt, prima visione nazionale del documentario di Daniele Salaris prodotto anche con il contributo di IREOS, sulla prima organizzazione del mondo arabo per i diritti di Gay e lesbiche. Alle 20.45 Myra Breckinridge, il film cult di Michale Sarne tratto dall’omonimo romanzo di Gore Vidal, chiude Kinky Boots , il film di Julian Jarrold. Florence queer Festival non è solamente cinema, questa settimana abbondante di cultura gay/lesbica/transgender include anche Obsessions, una mostra fotografica di G. Nama Hon Yelo, la mostra di Bruno Casini intitolata Queer Remix, e una serie di presentazioni e incontri su nuove pubblicazioni , tesi ad argomento queer, guide lezioni ed anteprime. Per scaricare il programma completo in versione PDF, seguire questo link.