Prodotto dalla Filmes Fundo, il nuovo film di João Botelho è tratto dal romanzo di Agustina Bessa Luis ed è interpretato da Ana Moreira (Os Mutantes, Rasganço, Transe) nelle vesti di sette ruoli differenti; una stratificazione temporale che procede dal 1860 sino al 1960 sovrimponendo più falde di passato legate insieme dal labile filo di un cupo mistero e della morte il cui centro è una casa sull’isola di Madeira. E’ un racconto che slitta avanti e indietro e che ha come fulcro la figura di Emilia De Sousa, ispirata all’attrice teatrale portghese Emilia Das neves. 
Botelho si è servito per la prima volta nella sua carriera del digitale, elaborando e lanciando in avanti un’idea vicina al concetto di texture e di tableaux vivants già presente nella sua ricerca radicale sull’immagine (cinematografica) attraverso film (per citarne alcuni) come Tráfico, Quem És Tu? e il bellissimo O Fatalista, titoli che lo identificano come uno dei più imporanti registi contemporanei. A Corte do Norte dopo un passaggio al recente festival di New York viene presentato nella selezione ufficiale (in concorso) Cinema 2008 del prossimo Roma Film Fest; il calendario delle proiezioni è il seguente.
29.10.2008 h 16:00, Sinopoli
30.10.2008 h 19:30, Sala Cinema Ikea
31.10.2008 h 17:30, Metropolitan Sala 1
