Cinema e viaggio, un connubio essenziale e ontologico. Il festival Padovano, giunto alla quinta edizione, approfondirà il tema del viaggio in tutte le sue possibili declinazioni: fuga, esilio, migrazione, esplorazione, vagabondare, viaggio di ritorno, viaggio di scoperta, viaggio di formazione, spaesamento e attraversamento.
Detour affronta i vari aspetti, considerando ogni linguaggio, dal lungometraggio di fiction al documentario d’autore, con un’attenzione sia alle opere inedite dell’ultima stagione che ai film più conosciuti realizzati durante tutto l’arco della storia del cinema.
Detour. Festival del Cinema di Viaggio, diretto da Marco Segato e presieduto da Francesco Bonsembiante, si svolgerà a Padova dal 4 al 9 ottobre 2016.
Con la locandina ideata dall’artista e illustratore veneziano Lucio Schiavon, il festival presenterà sette film per quanto riguarda il Concorso Internazionale di Detour, mai usciti nelle sale italiane: Entertainment, di Rick Alverson (Stati Uniti); Hector, di Jake Gavin (Regno Unito); Mr. Pig, di Diego Luna (Messico); Neon Bull, di Gabriel Mascaro (Brasile); Road to Istanbul, di Rachid Bouchareb (Francia, Belgio, Algeria); Lampedusa in Winter, di Jakob Brossmann (Austria, Italia, Svizzera) e per ultimo il bellissimo Paths of the Soul, di Yang Zhang (Cina) che abbiamo recentemente intervistato proprio per raccontarci l’esperienza del suo ultimo film, esperienza estrema del pellegrinaggio buddhista dalla contea del Mangkang fino a Lhasa nel Tibet.
Tre i premi ufficiali: miglior film, Premio Speciale della Giuria e infine il Premio del Pubblico.
A giudicare i film del Concorso Internazionale sarà una Giuria, presieduta da Roberto Citran.
Music Around the World è una nuova sezione: film che raccontano esperienze musicali tratte da tutto il mondo, tra i film “Yo-Yo Ma e i musicisti della via della seta” , “Enrico Rava: Note necessarie” di Monica Affatato, “Raving Iran diSusanne Regina Meures”, “The Case of the Three Sided Dream” di Adam Kahan, “Mavis!” di Jessica Edwards, il primo documentario mai realizzato sulla leggenda del gospel soul Mavis Staples; “B-Movie: Lust & Sound in West Berlin” 1979-1989 , di Jörg A. Hoppe, Heiko Lange e Klaus Maeck sulla scena musicale della Berlino Ovest degli anni Ottanta.
Ospite d’onore della sezione sarà Vincent Moon, regista e performer, mente dietro la blogoteque. Moon incontrerà il pubblico di Detour venerdì 7 ottobre.
Molti gli eventi speciali tra cui la presentazione del progetto di rete Veneto Film Network, curato daEuganea Movie Movement e sostenuto da Fondazione Cassa di Risparmio di Padova
In programma anche un omaggio a Sirio Luginbühl, attore e regista Padovano, ma anche la proiezione dell’ultimo film di Guy Maddin, The Forbidden Room.
Il Festival si avvale del patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, della Regione del Veneto, della Provincia di Padova, del Comune di Padova e dell’Università degli Studi di Padova.
