Partirà il primo ottobre, presso la Sala Zavattini dell’AAMOD, con incontri e proiezioni a cadenza quindicinale, la rassegna “Fuorinorma” che l’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, sul consolidato format CineAAMOD, ospiterà ogni due lunedì del mese alle ore 20.
Saranno sei gli incontri, curati e introdotti da Adriano Aprà, e i documentari in visione fino a dicembre. Si comincia, alla presenza dell’autore, con Filmstudio, mon amour (2015), il docu-film di Toni D’Angelo dedicato al cineclub aperto il 2 ottobre 1967 da Americo Sbardella e Annabella Miscuglio, «una bomba atomica di cultura caduta pacificamente su Roma» e fondamentale punto di ritrovo dei ragazzi degli anni Settanta che incentivava relazioni di amicizia e di vita, come testimoniato dal contributo e dalle testimonianze nell’opera di alcune tra le figure più importanti del panorama cinematografico, quali Bernardo Bertolucci, Jonas Mekas, Nanni Moretti, Vittorio Taviani e, Carlo Verdone. A seguire, il 15 ottobre, Radio Singer (2009), di Pietro Balla; il 29 ottobre Il treno va a Mosca (2015), di Federico Ferrone e Michele Manzolini; il 12 novembre Essi bruciano ancora (2017) di Felice D’Agostino e Arturo Lavorato; il 26 novembre La ragazza Carla (2015) di Alberto Saibene e, a concludere la rassegna il 3 dicembre, Senza di voi (2015), di Chiara Cremaschi.
L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.