“In the mood for love”, il capolavoro di Wong Kar Wai, è stato restaurato da L’Immagine ritrovata di Bologna e dalla Criterion di New York, partendo dal negativo originale, e il regista ha supervisionato tutte le operazioni. Meticolosamente.
Hong Kong, 1962. Un uomo e una donna: il signor Chow e la signora Chan. Due dirimpettai che si trovano a vivere un amore casto e segreto. Due attori immensi che, nel 2000, hanno spalancato le porte dell’Occidente alle meraviglie del nuovo cinema asiatico (Tony Leung Chiu-wai, incoronato a Cannes, e Maggie Cheung).
«In the Mood for Love non è tanto una storia d’amore – dice lo stesso Wong Kar Wai – quanto una storia che tratta delle condizioni in cui una vicenda sentimentale può svilupparsi. I protagonisti passano gradualmente dalla posizione iniziale di vittime, entrambi traditi dai rispettivi coniugi, a quella opposta, a loro volta di amanti. Non è quindi solo un film su una relazione extraconiugale, o sul matrimonio, bensì sulle condizioni che un amore si trova a vivere con il passare del tempo».
Il film sarà presentato in anteprima il 26 novembre per l’edizione online del Torino Film Festival, mentre la distribuzione in sala sarà curata da Tucker Film. Speriamo di potercelo davvero (ri)vedere in una sala.