È ufficiale, il nuovo Pingyao “Crouching Tiger, Hidden Dragon” International Film Festival avrà luogo dal 19 al 26 ottobre 2017 a Pingyao, città con 2700 anni di storia alle spalle, situata nella provincia dello Shanxi.
Fondato dal grande regista cinese Jia Zhang-ke (“Still Life”, “A Touch of Sin”), il festival si avvale della direzione artistica di Marco Müller e utilizza nel titolo il riferimento ad un noto film di Ang Lee. “Crouching Tiger” indicherà una sezione competitiva dedicata ai nuovi autori, mentre “Hidden Dragon” aprirà un focus sul cinema di genere.
Il festival, sostenuto dalla Pingyao Film Festival Co. Ltd. e dallo stesso governo della città, si propone di mettere in comunicazione l’industria del cinema Cinese con quella di altri paesi. La città di Pingyao è una città antica incredibilmente conservata e protetta dall’UNESCO a partire dal 1997. Sarà quindi uno scenario suggestivo e tradizionale ad accogliere il dialogo tra il cinema orientale e occidentale.
Quindi attenzione all’industria da un punto di vista professionale, ma anche lo sviluppo di un contenitore che consenta agli stessi spettatori cinesi di conoscere una cinematografia accolta nei festival internazionali, ma difficilmente visibile nel loro paese; per il regista Jia Zhang-ke è un sogno che diventa realtà.
Marco Müller ha invece definito il Pingyao International Film Festival come il primo “Festival Boutique” Cinese. Saranno infatti programmati un numero limitato di film, molto speciali. Un team di selezione altamente qualificato è già stato scelto per selezionare circa 40 opere uniche in tutto il mondo per la prima edizione del festival.
Müller, che ha assoluta padronanza del Mandarino, ha veicolato il cinema cinese a livello internazionale, a partire dallo storico “Ombre Elettriche” del 1981 fino alla sua più che trentennale esperienza come direttore di festival importantissimi, tra cui quello di Venezia.
Il team che affiancherà Marco Müller è già al lavoro e comprende personalità come Marie-Pierre Duhamel, Richard Lormand, Sandra Hebron, Aliona Shumakova, Diego Lerer, Deepti Dcunha, Tomita Mikiko, Babak Karimi, e Jeremy Chua.