José ha 19 anni e vive con sua madre in Guatemala: una vita dura in uno dei paesi più violenti e religiosi dell’America latina. La sua è una vita fatta di telefoni (il suo prezioso cellulare), autobus stracarichi, lavoro per strada e sesso occasionale. Quando però incontra Luis la sua vita cambia e il ragazzo si tuffa in una nuova passione che è anche sofferenza. Intanto la madre, che non accetta le scelte del figlio, prega perché ritrovi la retta via. Finché Luis chiede a José di scegliere… Di famiglia cinese, formatosi negli Stati Uniti, Li Cheng lavora da qualche anno in Sud America e porta per la prima volta nella storia della Mostra, un film guatemalteco a Venezia.