La Cordillera de los sueños di Patricio Guzmán a 72/mo Festival di Cannes
Patricio Guzman il Cile lo ha lasciato 40 anni fa quando la dittatura militare prese il potere destituendo il governo eletto democraticamente, ma non ha mai smesso di pensare al suo paese, alla cultura che lo riguarda e soprattutto ad un luogo sulla mappa che non ha mai dimenticato. dopo “Nostalgia de la luz” e “La memoria dell’acqua”, il regista cileno torna al cinema con un film che rivela passato e storia recente del Cile. Come il film precedente, La Cordillera de los sueños è allo stesso tempo poema visuale, inchiesta storica, saggio cinematografico e un esercizio personalissimo sulla ricerca dell’anima.