Scadono il prossimo 7 marzo 2022 le iscrizioni – gratuite – per partecipare alla dodicesima edizione de Lo Spiraglio FilmFestival della salute mentale, evento di corti e lungometraggi, che si terrà a Roma presso lo Spazio Scena (Via degli Orti d’Alibert, 1) il 20, 21, 27 e 28 aprile e il 4 e 5 maggio con la cerimonia di premiazione l’8 maggio 2022, quest’ultima presso il MAXXI Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo.
Promosso da ROMA CAPITALE, organizzato dal Dipartimento Salute Mentale della ASL Roma 1 in collaborazione con il MAXXI e con Scena, lo spazio cinema della Regione Lazio, Lo Spiraglio FilmFestival della salute mentale, seleziona corti e lungometraggi capaci di trattare i grandi temi della salute mentale con uno sguardo coraggioso, rispettoso e attento.
Un cinema che apre la mente e che, nelle intenzioni degli organizzatori, sappia affrontare il tema nei modi e generi più svariati.
Il bando è gratuito e aperto ai lavori realizzati sia dai centri di produzione integrata (centri che lavorano sul disagio psichico) che dai filmaker ed è diviso in una sezione dedicata ai cortometraggi (durata max 30’) e una riservata ai lungometraggi (oltre i 30’).
La partecipazione è aperta a tutti i generi (fiction, documentario, animazione, ecc.), purché l’opera tratti il tema della salute mentale, in modo esplicito o simbolico, con risultati validi e originali. La scadenza per la presentazione dei lavori è fissata al 7 marzo 2022 e tutta la documentazione per partecipare al festival – a iscrizione gratuita – è scaricabile dal sito ufficiale www.lospiragliofilmfestival.org.
Una Giuria composta da addetti ai lavori (cinema, salute mentale, cultura) assegnerà:
- il Premio “Fausto Antonucci” di 1.000 euro al miglior cortometraggio
- il Premio “Jorge Garcia Badaracco – Fondazione Maria Elisa Mitre” di 1.000 euro al miglior lungometraggio.
Durante la cerimonia finale dell’8 maggio sarà inoltre assegnato a un lungo o cortometraggio scelto tra i film finalisti, il Premio SAMIFO di 1.000 euro.
Una giuria dedicata, formata da 3 esperti (salute mentale, migrazioni, cultura) selezionerà il film che meglio saprà ritrarre/esprimere/raffigurare aspetti legati alla transculturalità e alla vulnerabilità migratoria.
Il festival, come ogni anno, inoltre, assegnerà, durante la serata finale, il Premio Lo Spiraglio Fondazione Roma Solidale Onlus a un cineasta che abbia mostrato particolare sensibilità nell’affrontare il tema della salute mentale.
Nelle edizioni passate sono stati premiati Claudio Santamaria, Saverio Costanzo, Fabrizio Bentivoglio, Anna Foglietta, Paolo Virzì, Sergio Rubini, Sergio Castellitto, Carlo Verdone, Alba Rohrwacher, Marco Bellocchio e Giulio Manfredonia.