“Les Enfants du Rivage” di Amelia Nanni è il corto vincitore del premio Miglior Cortometraggio (500 euro) assegnato dalla giuria composta da Armand Rovira, la regista e documentarista Martina Parenti e Stefano P. Testa, filmmaker e fotografo, le cui opere sono distribuite dalla Lab80 film. “La relazione – si legge nella motivazione – che si instaura tra i due piccoli protagonisti riflette allegoricamente le dinamiche politiche e sociali tra Europa e Medio Oriente. Attraverso il gioco fra due bambini, la regista mette in scena una profonda riflessione sul tema della responsabilità”. Il premio Miglior Cortometraggio – giuria universitaria viene invece assegnato al film November 1st di Charlie Manton, film interpretato da un volto notissimo del cinema internazionale come Lindsay Duncan, tesissima disamina dei sentimenti contrastanti di fronte al tempo che separa la vita da una condanna a morte, negli Stati Uniti della pena capitale. Il concorso cortometraggi, come ogni anno, è curato in seno al Lucca Film Festival da Rachele Pollastrini.
Tra gli altri premi del festival, “Dollhouse” di Nicole Brending che ha vinto il concorso dei Lungometraggi assegnato dalla giuria composta da Rutger Hauer, Philip Gröning, Roberto Manassero, Veronica Raimo e Ysée Brisson. Menzione speciale a “The Best of Dorien B.” della belga Anke Blondé . La giuria studentesca ha invece premiato “O Beautiful Night” di Xaver Böhm (alias Xaver Xylophon).
Si aggiunge, quest’anno, il premio Federmoda – CNA Cinema e Audiovisivo 2019 andato a “Ceux Qui Travaillent” di Antoine Russbach, che avevamo già visto a Locarno 2018