Torna dopo una prima edizione di comprovato successo allestita prima della pandemia nel 2018. Luso!, Festival itinerante del nuovo cinema portoghese in Italia arriva a Trieste dal 14 al 21 Novembre con un’ampia selezione di film per sale, cineteche e spazi culturali di tutta Italia.
L’organizzazione è dell’Associazione Il Sorpasso, già promotrice in Portogallo e Brasile della Festa del Cinema Italiano e Arch Film, casa di distribuzione indipendente. Insieme a loro c’è Fundação Calouste Gulbenkian, ICA, Ambasciata del Portogallo a Roma, Instituto Camões e Turismo de Portugal.
Cinque i film presentati a Trieste, si parte giovedi 18 Novembre alle ore 18:30 con ‘Variações‘ (2019) per la regia di João Maia. Il film, successo di pubblico in patria, è un biopic – omaggio alla prima superstar gay portoghese, Antonio Variações, geniale autore ancora poco conosciuto in Italia, scomparso nel 1984. Alle ore 21:00, in collaborazione con Lucky Red, la proiezione del film ‘Listen‘. Interpretato da Maisie Sly, Lucia Moniz e Ruben Garcia, il film, vincitore del Premio Speciale della Giuria Orizzonti alla Mostra del Cinema di Venezia, è ambientato in una zona periferica di Londra, dove una coppia portoghese con tre bambini, fatica a far quadrare i conti. Quando a scuola si verifica un malinteso con la loro figlia non udente, i servizi sociali si mostrano preoccupati per le condizioni in cui vivono i bambini.
Venerdì 19 novembre alle 16:00 la proiezione di ‘Mosquito‘ (2020), diretto da João Nuno Pinto e interpretato da João Nunes Monteiro, Sebastian Jehkul, Filipe Duarte e Josefina Massangoa. Il film, che ha riscosso un grande successo al Festival di Rotterdam 2020, racconta di un giovane portoghese che si arruola nell’esercito durante la Prima Guerra Mondiale e viene mandato al fronte in Mozambico. Sogna di vivere grandi avventure e di difendere la propria patria, ma, lasciato indietro dal proprio plotone, intraprende un estenuante viaggio per la mitica terra natale dei Makua, camminando per più di mille chilometri. Alle ore 18:30, la proiezione di ‘Technoboss‘ (2019) di João Nicolau, con protagonisti Miguel Lobo Antunes, Luisa Cruz e Mick Greer. Luis è un tecnico alla sicurezza in procinto di andare in pensione e ormai incapace di stare al passo coi tempi di una tecnologia sempre più moderna e incomprensibile. Un’operetta buffa e malinconica, che mescola metal e canti a cappella, in un crescendo di surrealismo che porta al più dolce dei finali. Alle 21:00 la proiezione del documentario ‘Metamorfose dos Passaros (2020) esordio di Catarina Vasconcelos. Vincitore del Premio Miglior film al Festival di Pesaro, interpretato da Manuel Rosa, João Mora, Ana Vasconcelos e Henrique Vasconcelos, il lungometraggio è una meditazione sulla perdita e l’assenza – quella di due madri – in cui le parole accompagnano, senza un legame diretto, immagini dalle forti suggestioni pittoriche. La metamorfosi degli uccelli è il film candidato dal Portogallo nella corsa agli Oscar 2022 come Miglior Film Straniero.
Oltre ai film, Luso! propone una serie di attività parallele e il primo giorno della manifestazione, il 14 novembre alle ore 16:00 ci sarà il workshop di decorazione di azulejos, le piastrelle colorate portoghesi famose in tutto il mondo, tenuto dall’associazione OláLisboa presso Atelier Little Beetle.
Il 17 novembre alle 18:30 invece ci sarà la possibilità di fare un tour di Trieste tenuto in portoghese e una degustazione presso l’Antico Caffè San Marco.
Dal 15 al 21 novembre sarà possibile visitare presso il cinema Ariston la mostra “O respiro de Lisboa” con foto di Chiara Maggiore e poesie di Manuel Alegre.
Altre città attive e pronte ad accogliere la manifestazione itinerante sono Brescia (10, 24 Novembre e 1, 15 dicembre) Gorizia (11 e 18 Novembre) Modena (9, 16, 23 Novembre), Rovereto (30 Novembre), Verona (20 gennaio).
Le date, le sale cinematografiche e le città che aderiscono al progetto sono in corso di aggiornamento e possono essere consultate nella sezione calendario del sito ufficiale www.lusofest.pt