Padrenostro il film di Claudio Noce in concorso a Venezia 77

Roma, 1976. Valerio (Mattia Garaci) ha dieci anni e una fervida immaginazione. La sua vita di bambino viene sconvolta quando, insieme alla madre (Barbara Ronchi), assiste all’attentato ai danni di suo padre Alfonso (Pierfrancesco Favino) da parte di un commando di terroristi. Da quel momento, la paura e il senso di vulnerabilità segnano drammaticamente i sentimenti di tutta la famiglia. Ma è proprio in quei giorni difficili che Valerio conosce Christian (Francesco Gheghi), un ragazzino poco più grande di lui. Solitario, ribelle e sfrontato, sembra arrivato dal nulla. Quell’incontro, in un’estate carica di scoperte, cambierà per sempre le loro vite.

“Sono profondamente felice e onorato di partecipare alla 77. edizione della Mostra Internazionale del Cinema – commenta il regista Claudio Noce – Tornare a Venezia con un film dopo diversi anni ha un significato particolare per me, e farlo con una vicenda ispirata alla mia famiglia mi rende ancora più orgoglioso e grato. Questa sarà un’edizione speciale per tutto il cinema mondiale, avere il privilegio di esserci è davvero una grande responsabilità. Un grazie di cuore al direttore Alberto Barbera e alla commissione per avermi selezionato”.

La fotografia di Padrenostro è di Michele D’Attanasio, la scenografia di Paki Meduri, i costumi di Olivia Bellini, il montaggio di Giogiò Franchini, l’operatore è Guido Michelotti, il casting di Sara Casani, le musiche originali sono di Mattia Carratello e Stefano Ratchev. Il film è interpretato da Pierfrancesco Favino, Barbara Ronchi, Mattia Garaci, Francesco Gheghi