Assegnati i premi della 54/ma mostra internazionale del Nuovo Cinema a Pesaro. Il Concorso Pesaro Nuovo Cinema, composto da 6 film tra opere prime e seconde in anteprima mondiale, internazionale o italiana è stato vinto da JOHN MCENROE: IN THE REALM OF PERFECTION [L’EMPIRE DE LA PERFECTION] di Julien Faraut (Francia, 2018, 95’).
Ad assegnare il Premio Lino Micciché per il miglior film in Concorso è stata una giuria professionale composta dall’attrice e regista Tea Falco, dal regista Paolo Franchi e dal documentarista Stefano Savona con la seguente motivazione:
“Avendo molto apprezzato la scelta eterogenea e coraggiosa dei film in concorso, la giuria assegna all’unanimità il Premio Lino Miccichè a JOHN McENROE: IN THE REALM OF PERFECTION di Julien Faraut per aver realizzato un film ossessivo e sorprendente, di rara raffinatezza stilistica, che, attraverso un montaggio dei materiali di repertorio insieme cinematograficamente radicale e filologicamente rispettoso, ci svela, sequenza dopo sequenza, l’intimità del suo protagonista”.
La giuria studenti del Concorso Pesaro Nuovo Cinema coordinata da Pierpaolo De Sanctis e composta da studenti delle università e scuole di cinema italiane (Louis Samuel Andreatta, Martina Barone, Leila Cimarelli, Valerio Chicca, Antonella Conte, Chiara De Angelis, Nicola De Riggi, Eleonora Felicella, Giulia Giangolini, Walter Larini, Davide Lo Carmine, Clara Recanatini, Sivlio Stangarone, Francesca Stefanizzi, Michela Vanacore) ha assegnato il premio per il miglior film del Concorso a: JOHN MCENROE: IN THE REALM OF PERFECTION [L’EMPIRE DE LA PERFECTION] di Julien Faraut (Francia, 2018, 80’) con la seguente motivazione:
“Per l’intelligente e stratificata esplorazione di linguaggi eterogenei, dal cinema allo sport, dalla didattica alla filosofia, sintetizzati in un’opera altamente innovativa che riflette sulla ricerca della perfezione e sull’ontologia dell’immagine in movimento, attraverso una dialettica audiovisiva tra i materiali d’archivio e una loro raffinata rimediazione filmica.
La Giuria studenti assegna inoltre una Menzione Speciale al film: AMÉRICA di Erick Stoll e Chase Whiteside (USA 2018, 75’) con la seguente motivazione:
“Per la delicatezza con cui la macchina da presa indaga un rapporto familiare emblematico, attraverso una narrazione filmica e una ricerca antropologica estremamente raffinata e coinvolgente. Ad America, simbolo di un amore puro e incondizionato, che non rappresenta soltanto un passato da ricordare, ma un futuro da custodire”.
Alla Mostra di Pesaro il Cinema in Piazza propone una selezione dei titoli presenti nelle sezioni principali del festival, adatti ad un pubblico meno specializzato ma altrettanto curioso. Gli spettatori della “piazza” dell’edizione 2018 sono stati chiamati a votare alla fine di ogni proiezione fino a venerdì 22 giugno e come vincitore del Premio del Pubblico è stato scelto:
AMÉRICA di Erick Stoll e Chase Whiteside (Usa,2018, 75’)
Il primo e unico concorso in Italia dedicato ai rimontaggi, e uno dei pochi internazionali, dedicato ai video essay, la nuova forma di critica cinematografica per immagini che trova spazio non solo nei video virali sul web ma anche come momento di studio nelle università e nelle scuole.
Il concorso (Ri)montaggi, da alcune edizioni, è dedicato agli studenti di cinema delle università di tutto il mondo. Quest’anno è stata creata una seconda sezione dedicata agli studenti delle scuole secondarie. I curatori, Chiara Grizzaffi e Andrea Minuz, hanno selezionato i seguenti 5 video essay ritenuti più originali e interessanti tra quelli in ambito universitario:
- Buonavisione di Edoardo Genzolini (Università degli Studi di Roma Sapienza)
- The Cosmonaut di Giulia Montesi (Accademia delle Belle Arti di Urbino)
- I came at the end,the best was over. The Sopranos between collective imagination and reality di Edoardo Spallazzi (Università degli Studi di Roma Sapienza)
- Minnelli Red di Carlos Gerardo Valladares (Stanford University)
- Volleyball Holiday di Ricardo Vieira (ESTC Lisboa).
L’associazione Formacinema ha invece selezionato i seguenti 5 video essay tra quelli in ambito scolastico:
- Alla ricerca della perfezione di AA.VV. (Liceo Artistico Sabbatini Menna – Salerno)
- Steadicam di Alessandro Barbaero (Itsos Albe Steiner -Milano)
- La rottura della quarta parete di Lidia Bellotti (Itsos Albe Steiner – Milano)
- The Meaning of Ink di Chiara Miele (Itsos Albe Steiner – Milano)
- Il potere del punto di vista di Alberto Mugnai (Liceo artistico di Porta Romana – Firenze).
La giuria ha scelto di premiare, per la sezione “Rimontaggi – Università”, I CAME IN AT THE END, THE BEST WAS OVER. THE SOPRANOS BETWEEN COLLECTIVE IMAGINATION AND REALITY di Gianluca Badii, Emanuele Pilonero ed Edoardo Spallazzi con la seguente motivazione:
“Per l’elevata qualità della ricerca visiva e teorica sui rapporti intermediali tra cinema e televisione, così come per la capacità di approfondire in modo circoscritto (ma elaborato) un prodotto così filosoficamente complesso come The Sopranos”.
Per la sezione “Rimontaggi – Scuola Superiore la giuria ha scelto di premiare STEADICAM di Alessandro Baraero con la seguente motivazione:
“Per il valore della ricerca sulla tecnica cinematografica – non sempre valorizzata in ambito critico –, la freschezza dell’approccio stilistico e il valore del soggetto scelto, originale e ricco”.
Per entrambe le sezioni, la giuria era composta da Silvia Di Gregorio, Irene Dionisio, Damiano Garofalo.
Alla Mostra di Pesaro, la sezione Corti in Mostra – Animatori italiani oggi ha proposto una selezione, a cura di Pierpaolo Loffreda, delle migliori opere recenti d’animazione italiana.
Studio Universal (Mediaset Premium sul DTT) ha rinnovato anche quest’anno la partnership con la Mostra Internazionale del Nuovo Cinema assegnando il Premio “Studio Universal” che consiste nell’acquisizione dei diritti pay per la trasmissione televisiva al Miglior Corto diretto da un regista Italiano, selezionato da una giuria interna al Canale.
Il corto vincitore è MERLOT di Marta Gennari e Giulia Martinelli, prodotto dal CSC Animazione di Torino. La motivazione:
“Per l’originale struttura narrativa, perfettamente integrata allo stile del disegno, elegante ed espressivo, capace di fondere gli elementi essenziali di una favola in un sorprendente e ironico remix”.
Il cortometraggio andrà in onda il 16 luglio alle 20.40, all’interno del programma “A noi piace Corto” – magazine di informazione sul mondo dei cortometraggi – nell’ambito di una puntata dedicata al Festival, giunto alla XVII° edizione.