Si aggiudica il premio di 20.000 Euro l’opera prima della franco-canadese Ariane Louis-Seize. Vampire Humaniste Cherche Suicidaire Consentant, di cui abbiamo parlato approfonditamente qui su indie-eye cinema, vince il GdA Director’s Award grazia alla giuria composta dai ragazzi europei del progetto 27 Times Cinema, organizzato dalle Giornate degli Autori, il LUX Audience Award del Parlamento Europeo ed Europa Cinemas, in collaborazione anche con Cineuropa, e presieduta dal regista e sceneggiatore portoghese João Pedro Rodrigues
“Questo film – è la motivazione – merita di essere celebrato per la sua forte visione creativa e la sua coerenza stilistica in vari aspetti, tra cui fotografia, recitazione, montaggio, costumi e scenografie. Il film rappresenta tematiche profonde e complesse, come la depressione, il benessere mentale, l’eutanasia e la neurodivergenza, utilizzando un linguaggio apparentemente spensierato ma commovente e radicale. Ci suggerisce che, in una società normalizzante, è possibile trovare un modo alternativo per essere se stessi. Mantenedo uno stile e linguaggio unico, il film raggiunge un pubblico vasto, grazie alla sua tenerezza e il suo coinvolgimento emotivo”.
Nella foto, la protagonista Sara Montpetit, già nel bel Falcon Lake di Charlotte Le Bon, la regista Ariane-Louis-Seize e l’attore Félix Antoine Bénard