lunedì, Novembre 18, 2024

Isis, Tomorrow. The lost souls of mosul di Francesca Mannocchi e Alessio Romenzi a #Venezia75 fuori concorso

Nelle guerre non è raro che i vinti sotterrino le armi prima di ritirarsi, che nascondano arsenali in attesa di tempi migliori. Le armi che l’Isis ha lasciato in eredità per il futuro sono centinaia di migliaia di bambini educati alla violenza e al martirio. Nell’ideologia di Isis i bambini sono l’arma più efficace per portare nel futuro l’idea di un grande Califfato universale: eredi di un unico obiettivo, creare un mondo diviso a metà, da un lato gli jihadisti e dall’altro lato gli infedeli da sterminare. A guerra finita sarà in grado l’Iraq di accettare i figli dell’Isis come propri figli, di perdonare le loro madri, e riconciliare le anime del paese? ISIS, TOMORROW ripercorre i mesi di guerra attraverso le voci dei figli dei miliziani addestrati a diventare kamikaze, ma anche delle loro vittime e di chi li ha combattuti. Oggi i figli dei combattenti sono bambini che portano sulle spalle il peso di essere stati educati a uccidere i propri vicini e far sopravvivere l’ideologia per farla rinascere dalle ceneri dei padri. ISIS, TOMORROW segue i destini delle famiglie sopravvissute dei combattenti nella complessità del dopoguerra, un dopoguerra di marginalizzazione e stigma, in cui il sangue della battaglia lascia spazio alle vendette e alle ritorsioni quotidiane, alla violenza come sola risposta alla violenza. Sul destino di questi bambini – i figli dei carnefici – sulla loro salvezza e sul perdono che verrà loro concesso o negato dai figli delle vittime, si gioca il futuro dell’Iraq e – insieme – il futuro di un movimento terroristico che rischia di rigenerarsi dalle medesime radici che gli hanno dato vita anni fa.

—–Zoom F4 – il registratore audio digitale pro per i filmmaker–

L’Isis ha perso Mosul. Ma è davvero sconfitto?
O la vera guerra – per chi la vive e per chi sopravvive – inizia il giorno dopo la proclamata vittoria?
Questo film nasce dalle domande che ogni giorno si sono fatte più insistenti durante i mesi di guerra a Mosul e che ci hanno accompagnato nelle faticose fasi del dopoguerra: cosa è necessario fare per salvare le centinaia di migliaia di bambini cresciuti per tre anni sotto Isis? Come scongiurare la possibilità che questi bambini siano il terreno fertile del terrorismo di domani? ISIS, TOMORROW esplora le conseguenze della lunga e brutale guerra contro Isis. Conseguenze non solo materiali ma soprattutto morali e che incidono sulle vite dei soggetti più vulnerabili: donne, per lo più vedove, e bambini, orfani. ISIS, TOMORROW ha dato voce ai parenti dei civili morti guerra e ai parenti dei combattenti, i miliziani del Califfato. Donne e bambini che devono far fronte a un indicibile dolore e a un sentimento di vendetta e ritorsione che sta governando il complesso dopoguerra iracheno.

Francesca Mannocchi e Alessio Romenzi

 

Isis, Tomorrow. The lost souls of mosul di Francesca Mannocchi e Alessio Romenzi sarò proiettato oggi per il pubblico a Venezia 75 alle ore 15:00 in Sala Grande

Le foto del film

 

Redazione IE Cinema
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