In concorso a Venezia 71 il nuovo film di Barry Levinson coprodotto dal regista insieme a Jason Sosnoff e interpretato da Al Pacino nella parte di Simon Axler famoso attore di teatro, che cade in depressione e tenta il suicidio quando perde improvvisamente e inspiegabilmente il dono della recitazione. Nel tentativo di ritrovare la sua forza vitale, instaura una relazione con una donna omosessuale molto più giovane di lui (Greta Gerwig). In breve tempo la relazione tra i due genera il caos. Il film è tratto da un romanzo di Philip Roth