In che modo le varie declinazioni delle diversità sono presenti nel cinema e nell’audiovisivo italiano? Come vengono rappresentate le identità di genere, etnia, religione, credo, abilità/disabilità, status giuridico, ambiente sociale e tutte le altre “differenze”? L’eccezione culturale a cui si riferiscono i programmi della Commissione Europea è veramente tutelata come indicato appunto dalle direttive europee? Pluralismo e inclusione sono garantiti nella nostra produzione e programmazione audiovisiva? Un incontro tra cineasti e esperti del settore per promuovere la messa in campo di politiche della diversità non solo sul piano delle tematiche ma anche su quello dei soggetti e per riflettere sulle opportunità, sulla comprensione e sulla valorizzazione delle differenze.
L’incontro (in programma Martedì, 6 settembre 2016, alle ore 11.00, nel giardino della Villa degli Autori ) è organizzato da A.N.A.C. e #peruncinemadiverso in collaborazione con le Giornate degli Autori. Modera: Umberto Marino.
Intervengono: Francesco Ranieri Martinotti (presidente ANAC), Leonardo De Franceschi (Università Roma Tre), Bruno Torri ( SNCCI), Laura delli Colli (SNGCI), Deborah Young (critico cinematografico), Antonio Falduto (docente UNINT Università), Steve Della Casa (critico cinematografico), Patrizia Fregonese (EWA), Cecilia Ermini (Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro) , Giulia Grassilli (Human Rights Nights), Paolo Masini (Mibact), Nadia Kibout (attrice e regista) e alcuni registi presenti alla Mostra.
Le Giornate degli Autori – Venice Days, sono una sezione indipendente della 73 Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, promossa da ANAC e 100autori