In omaggio al progetto Manga Impact, l’animazione giapponese fa il suo ingresso in Piazza grande con tutti gli onori del caso. Tre appuntamenti permetteranno ai neofiti di scoprire le diverse sfaccettature di questa immensa produzione e agli intenditori di assistere a veri e propri eventi in prima fila. Spettacolo garantito con la presentazione, in prima mondiale, di un film atteso da tutti i fan del genere: Redline di Takeshi Koike, animazione concitata e virtuosa di una corsa automobilistica apocalittica. Il menu della «notte manga» proporrà, tra gli altri titoli Mobile Suit Gundam I (1981), adattamento cinematografico, mai distribuito in Europa, di una mitica serie televisiva che ha rivoluzionato il genere «robot». Per l’occasione, sarà presente l’autore, Yoshiyuki Tomino. Ultimo evento d’eccezione, genere animali e umani: Isao Takahata (Una tomba per le lucciole), fondatore con Hayao Miyazaki del celebre Studio Ghibli, presenterà la proiezione del suo capolavoro Pom Poko (1994), campione d’incassi all’epoca in Giappone.
Il resto della selezione ha una forte impronta europea, con tre produzioni maggioritarie tedesche, tre svizzere e due francesi. Il 5 agosto a inaugurare il programma 2009 della Piazza, una commedia romantica americana, 500 Days of Summer di Marc Webb, con Zooey Deschanel e Joseph Gordon- Levitt. Gli Stati Uniti torneranno sul megaschermo qualche giorno dopo con My Sister’s Keeper il nuovo film di Nick Cassavetes con Cameron Diaz e Jason Patric. Un avvincente viaggio musicale sulle orme della cultura mongola, guidato dalla celebre cantante Urna, concluderà la manifestazione con The Two Horses of Genghis Khan di Byambasuren Davaa (La storia del cammello che piange), film di chiusura. Sono invece 18 i film proposti dal Concorso internazionale confermati finora, provenienti da 15 paesi. Sulla scia delle edizioni precedenti, la selezione 2009 è contrassegnata dalla scoperta e dalla novità, annoverando 14 prime mondiali e 4 prime internazionali, fra cui 7 opere prime. E per la prima volta, un film
d’animazione giapponese partecipa al Concorso: la favola futurista di Mamoru Hosoda Summer Wars. Fra i 17 film sinora confermati per Cineasti del presente, la selezione 2009 vanta 9 prime mondiali e 8 prime internazionali, di cui 6 opere prime. Fedele allo spirito di ricerca della sezione, la selezione offre l’avvincente resoconto di un cinema che si muove, esplora, inventa e osa. Con una forte presenza latino-americana e scandinava, e di nuovi talenti giapponesi, turchi e senegalesi, il Concorso 2009 non mancherà certo di stupirci. I Pardi di domani, la sezione dei cortometraggi del Festival di Locarno, capitanata da quest’anno da Alessandro Marcionni, è dedicata a giovani autori che non hanno ancora realizzato un lungometraggio. Confermando la formula ormai consolidata dei due concorsi distinti, il programma dei Pardi di domani rimane fedele alla sua vocazione: la scoperta di nuovi talenti. Dei 37 giovani cineasti selezionati, in arrivo dalla Svizzera e da tutto il mondo, circa una trentina saranno presenti a Locarno per la prima volta. Una trentina di programmi di corti, medi e lungometraggi inediti (26 prime mondiali),
tra documentari e fiction, compongono la ricca selezione 2009 di Ici & Ailleurs. Luogo d’osservazione privilegiato della società attuale, la sezione raggruppa opere forti che fanno discutere, istantanee dei nostri giorni o riflessioni stimolanti sulla creazione. Il tutto completato, quest’anno, da alcuni film di animazione giapponese di recente produzione, spesso inedita fuori dai confini del Sol Levante. Il celebre attore, autore e regista di teatro italiano Pippo Delbono, classe 1959, sarà uno degli invitati d’onore della 62esima edizione del Festival. Uomo di teatro brillante e provocatore, autore intimista e politico, regista di se stesso, ma anche di emarginati e malati di mente, Pippo Delbono si è affermato negli ultimi anni come uno dei registi più interessanti del panorama cinematografico italiano. Il pubblico di Locarno avrà la possibilità di scoprire la sua opera omnia che racchiude una serie di film legati ai suoi spettacoli teatrali, documentari sul suo lavoro in un programma molto ricco con numerose pellicole inedite. L’ultimo lungometraggio di Pippo Delbono, La Paura, co-prodotto dal Forum des Images (Parigi) e interamente girato con un telefono cellulare, sarà oggetto di una proiezione speciale fuori concorso; il cortometraggio Blue Sofa, co-realizzato da Lara Fremder, Giuseppe Baresi e Pippo Delbono, riceverà invece gli onori della Piazza Grande. Infine, Pippo Delbono regalerà a Locarno un’eccezionale interpretazione del suo monologo Racconti di Giugno e incontrerà gli spettatori del Festival nel corso di un appuntamento speciale. Per informazioni e per il programma completo.