È la terza edizione di Doc at Work – Training quella che sarà proposta al 56° Festival dei Popoli, nell’ambito del contenitore più ampio della 50 giorni di cinema Internazionale a Firenze. All’interno della sezione Industry del festival vengono proposti 4 tra masterclass e workshop tenuti da professionisti di fama internazionale e rivolti a chiunque sia interessato ad un approfondimento di qualità su tutti gli aspetti tecnici, linguistici e formali della produzione cinematografica in ambito documentaristico.
I workshop e le masterclass si terranno dal 27 novembre al 4 dicembre e affronteranno temi come lo sviluppo dello storytelling, la diffusione in tempo reale nell’ambito della video documentazione, l’approccio con i new media e le nuove tecnologie di ripresa attraverso i dispositivi “mobile”, la direzione della fotografia ed altre riflessioni specifiche.
Le iscrizioni sono già aperte ed occorre prenotarsi scrivendo all’indirizzo di posta elettronica workshop@festivaldeipopoli.org
Ma vediamo da vicino i docenti d’eccezione per questa edizione di Doc at Work: Roberto Malfagia e Ilaria Malagutti cureranno il workshop “Design your story” dedicato alla scelta di un personaggio, alla resa specifica di un’ambientazione, alla tensione drammaturgica da adottare e alla risoluzione della storia nella forma più credibile. L’appuntamento è per sabato 28 e domenica 29 novembre presso ZAP, Zona Aromatica Protetta presso Vicolo di Santa Maria Maggiore 1.
Wojciech Staroń, regista e direttore alla fotografia di film vincitori di numerosi riconoscimenti, si occuperà di spiegare l’impatto emozionale nel lavoro del cameraman con un workshop dal titolo peculiare come “The Empathic Camera”, approfondimento sul mestiere del direttore della fotografia. L’appuntamento è presso l’auditorium Sant’Apollonia, Via San Gallo 25 dalle 10,30 alle 13,00; dalle 14,30 alle 17,30.
Sono invece due le masterclass di Doc at Work – Industry Days, il cui accesso è riservato ai possessori di accredito industry, che è possibile richiedere attraverso il sito ufficiale del Festival dei popoli. La prima coinvolgerà il produttore serbo Boris Mitic con l’autoproduzione di un documentario, il 2 dicembre dalle 10 alle 13 presso l’Auditorium di Sant’Apollonia, mentre la seconda vedrà Jos de Putter, a cui il Festival ha dedicato una retrospettiva nell’edizione passata e che curerà un’interessantissima occasione formativa dal titolo “On the Ground. The Future of (online) Film Making” dove verrà presentata la piattaforma De Correspondent fondata con una filosofia ad-free e completamente basata sulla centralità dell’autore. Lanciata durante il settembre 2013 è un progetto che sperimenta il passaggio verso un’ecologia delle news maggiormente legata al ventunesimo secolo e ai new media, grazie anche al lavoro di Rob Wijnber, direttore editoriale della piattaforma.
Nel raccontare i principi che costituiscono la filosofia di De Correspondent, Jos De Putter racconterà le modalità attraverso le quali si diventa corrispondenti della stessa il 2 dicembre dalle 15 alle 17 presso l’auditorium di Sant’Apollonia
