Torna in sala “Gioventù Bruciata”, uno dei capolavori di Nicholas Ray, grazie al restauro della Cineteca di Bologna. Ispirato in parte al libro dello psichiatra Robert Lidner (Rebel Without A Cause: The Hypnoanalysis Of A Criminal Psychopath) se ne distacca per impostazione e idee. Sofferente racconto di formazione, racconta il passaggio dall’adolescenza all’età adulta con una forza che esce dai confini della storia generazionale, nonostante il dialogo specifico che instaurò, dopo la sua uscita nelle sale, con i giovani dell’America post bellica.
“Gioventù bruciata” è tra i titoli hollywoodiani considerati maledetti, più che altro per la sorte toccata ai protagonisti (James Dean, Natalie Wood, Sal Mineo) tutti scomparsi in circostanze tragiche. Tra tutti i brutti biopic che sono stati dedicati ai tre attori, l’unico degno di nota è quello dedicato a Sal Mineo e diretto da James Franco.
Il film di Ray sarà nuovamente in sala a partire da giovedi 6 novembre in versione originale con sottotitoli italiani e conterrà anche alcune scene inedite, originariamente censurate nella versione che circolava in sala nel 1955.
Tra le sale che lo programmano nelle principali città Italiane: il cinema Stensen di Firenze (viale Don minzoni 25/c) Il Piccolo Cinema America e L’Alcazar di Roma.