Presentato fuori concorso il film d’animazione “how to train your dragon 2”, in conferenza stampa, oltre al regista Dean Deblois, autore del primo capitolo e del terzo in lavorazione, era presente tutto lo staff realizzativo; il film, come dicevamo, fa parte di una trilogia di cui questo è il secondo capitolo, ma Deblois ha fatto chiaramente capire che tutti i misteri potrebbero essere svelati in un quarto film!
Cate Blanchett, che ha doppiato il personaggio di Valka, ha parlato come si sia avvicinata al film da semplice spettatrice insieme ai suoi figli. “è un film molto divertente”, ha detto l’attrice “ma allo stesso tempo ha un significato positivo molto forte. Come attrice usi sempre l’interezza del tuo corpo per comunicare, mentre nell’animazione hai solo la possibilità di servirti della voce, e per me è comunque un’esperienza stupefacente. La differenza è che non puoi sbattere contro altri attori, puoi farlo da sola, dentro un microfono!”
Concetto confermato da Kit Harington che da la voce a Eret con una semplice eccezione: “il mio problema è che gesticolo troppo!”
Era presente anche Jeffrey Katzenberg della Dreamworks, che oltre a celebrare venti anni di attività, ha una speciale relazione con Cannes che dura sin dalle origini della nota factory di animazione.
How to train your dragon 2 prosegue la storia di Hiccup e Toothless dopo il loro successo nel mettere insieme draghi e vichinghi sull’isola di Berk. Mentre Astrid, Snotlout e tutto il resto della truppa si sfidano l’un l’altro in quello che è diventato il nuovo sport di tendenza, ovvero le gare tra draghi, la coppia comincia a girare territori inesplorati fino a quando non approderanno in una grotta segreta e ghiacciata, dimora di un centinaio di nuovi draghi selvatici e del misterioso “Dragon Rider”. Ecco che i due amici si troveranno nel bel mezzo di una battaglia per preservare la pace, per gli uomini e per i draghi.