Due date da segnare quelle del 5 e del 6 marzo presso l’Aula Moscati (edificio B) della Facoltà di Lettere e Filosofia di Tor Vergata; si parlerà di Commedia Italiana, tra nuove proposte e vecchie conferme, all’interno di un convegno organizzato da Antonio Valerio Spera (assegnista di ricerca presso l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata) e a Giovanni Spagnoletti (Professore Associato, docente di Storia del cinema nello stesso ateneo).
Con il contributo di critici e studiosi, si discuterà dell’evoluzione del genere, dal secondo dopoguerra ai giorni nostri, ricontestualizzando l’espressione “commedia all’italiana”, spesso utilizzata in termini del tutto inappropriati.
Interverranno: Orio Caldiron (massimo studioso di Totò e e docente di Storia del cinema italiano presso l’Università di Roma La Sapienza, nonché autore di molti saggi e pubblicazioni internazionali); Andrea Minuz (docente presso l’Università di Roma La Sapienza, critico e saggista, si occupa di storia del cinema e cultura visuale); Simone Isola (Dottore di ricerca in cinema italiano e produttore cinematografico della Kimerafilm); Daniela Ceselli (docente a contratto di Teoria e tecnica della sceneggiatura presso l’Università di Roma La Sapienza e sceneggiatrice di molti film di successo di Paolo Franchi e Marco Bellocchio come “E la chiamano estate” e “Vincere”); Antonio Valerio Spera (giornalista e critico cinematografico, assegnista di ricerca presso l’Università di Roma Tor Vergata e docente a contratto di Fotografi Design presso l’Università Telematica San Raffaele); Raffaele Chiarulli (Dottore di ricerca in Culture della comunicazione e collaboratore delle cattedre di Semiotica, Storia e linguaggi del cinema internazionale ed Etica della comunicazione presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano); Fabrzio Natalini (ricercatore e docente di Storia e critica del cinema presso l’Università di Roma Tor Vergata e massimo studioso dello sceneggiatore Ennio Flaiano); Alessio Accardo (giornalista, autore tv di Sky e studioso di commedia italiana); Vito Zagarrio (Professore ordinario, docente di cinema presso l’Università degli Studi Roma Tre e regista cinematografico); Sandro Bernardi (Professore ordinario, docente di Storia del cinema presso l’Università degli Studi di Firenze ed autore di molti saggi e monografie internazionali).
Venerdì 6 marzo alle 15.30, alla fine di queste sessioni è prevista una tavola rotonda conclusiva moderata da Giovanni Spagnoletti dal titolo “Ridere domani: quale futuro per la commedia italiana?”, a cui parteciperanno: Paolo Genovese (regista e sceneggiatore – Immaturi, Una famiglia perfetta, Sei mai stata sulla luna?); Massimiliano Bruno (regista, sceneggiatore, attore – Nessuno mi può giudicare, Viva l’Italia, Confusi e felici); Rolando Ravello (regista, sceneggiatore, attore – Tutti contro tutti, Ti ricordi di me?); Gianni Di Gregorio (regista, sceneggiatore, attore – Pranzo di ferragosto, Gianni e le donne, Buoni a nulla); Eugenio Cappuccio (regista e sceneggiatore – Volevo solo dormirle addosso, Uno su due, Se sei così ti dico sì); Marco Martani (sceneggiatore e regista – Notte prima degli esami, Ex, Maschi contro femmine).