Short Term 12, è il film di Denis Cretton che arriva a Locarno direttamente dal texano SXSW, festival di Austin nato in seno ad una manifestazione più ampia che include il meglio della musica indipendente coeva e che è diventato in breve uno dei festival cinematografici più importanti nel panorama indipendente americano. Lo Short Term 12 è un’istituto di recupero per giovani problematici e con una fedina penale non troppo pulita; i due operatori sociali, Grace e Mason dovranno affrontare la vita e il recupero di un gruppo di adolescenti ospitati nella struttura e soprattutto l’arrivo di Jayden, ragazzina autodistruttiva che in parte sembra ricordare a Grace la sua recente adolescenza. La relazione tra i due operatori, la vita personale della stessa Grace con un padre che ha appena finito di scontare una pena detentiva, sono gli elementi di un film molto semplice ma con una notevole capacità di cogliere, nel gesto comune, la forza di un certo cinema Americano fatto di gesti e grande forza emotiva, dove per buona parte del film, una straordinaria Brie Larson (Toni Collette, United states of tara, Jump Street) tiene insieme tutto con un grande trasporto performativo. Il film è basato su un cortometraggio che ha ottenuto il premio della giuria per il miglior corto al Sundance del 2008. Il film, sia a Locarno che al SXSW ha generato reazioni contrastanti, esattamente come ci si poteva aspettare dalla struttura di un film che bilancia umorismo nero a momenti di commozione insostenibile, quindi un bel po’ di risate e molte lacrime.