Dal 6 al 20 settembre 2017 presso la Terrazza del MIC – Museo Interattivo del Cinema Fondazione Cineteca Italiana presenta LYDA BORELLI. FASCINO LIBERTY E UN BICCHIERE DI ASSENZIO SULLA TERRAZZA DEL MIC, tre appuntamenti con la musica dal vivo per celebrare la meravigliosa e indimenticabile diva in occasione della mostra Lyda Borelli. Primadonna del Novecento a cura dell’Istituto per il Teatro e il Melodramma della Fondazione Giorgio Cini, che sarà allestita dall’1 settembre al 15 novembre 2017 a Venezia a Palazzo Cini.
Acclamata protagonista di testi teatrali di successo firmati da autori quali Gabriele D’Annunzio, Oscar Wilde e Sem Benelli, Lyda Borelli lavora accanto ai più importanti interpreti del suo tempo. La sua immagine di attrice teatrale preannuncia quell’icona liberty di stile e di eleganza che le permette di imporsi all’attenzione del pubblico internazionale.
Da segnalare che venerdì 4 settembre 2017 alle ore 18.30, al teatro La Fenica di Venezia, si terrà la proiezione del film di Nino Oxilia Rapsodia Satanica (1917), organizzata in collaborazione con l’Istituto per il Teatro e il Melodramma della Fondazione Giorgio Cini di Venezia.
Rapsodia Satanica è un rarissimo film muto restaurato da un nitrato proveniente dall’Archivio storico dei film della Fondazione Cineteca Italiana, e ha per protagonista una delle maggiori dive dell’epoca: Lyda Borelli, appunto. L’opera si iscrive in un progetto più ampio di nobilitazione dell’arte cinematografica, attraverso la collaborazione di artisti provenienti da altre discipline. In particolare, il compositore e direttore d’orchestra Pietro Mascagni, autore del commento musicale, si pose l’obiettivo di dare un forte senso unitario all’opera. I personaggi e le situazioni sono legati a un tema (tecnica del leitmotiv), i singoli gesti ed i mutamenti fisionomici vengono espressi e resi intelligibili da episodi musicali sincronizzati con precisione. Viene così realizzata l’idea di un’opera audiovisiva, come teorizzata poi da Ejzenštejn, in cui è presente lo stesso movimento sia nella struttura musicale che in quella plastica.
La partitura musicale di Pietro Mascagni sarà eseguita dal vivo da Francesca Badalini (pianoforte), Aurora Maria Mistica Bisanti (violino) e Giulia Monti (violoncello).
Il film sarà introdotto dal direttore della Fondazione Cineteca Italiana Matteo Pavesi.
Al MIC il programma prevede, oltre alla proiezione di Rapsodia Satanica, altri due indimenticabili capolavori: Ma l’amor mio non muore (1913) di Mario Caserini e La donna nuda (1914) di Carmine Gallone.
I film saranno impreziositi dall’accompagnamento musicale dal vivo di Antonio Zambrini (il 6 settembre) e da Francesca Badalini (il 13 e il 20 settembre) e da una piccola degustazione di assenzio.