Dal 22 al 25 novembre 2010 al cinema Odeon di Firenze si terrà la terza edizione de Lo schermo dell’arte Film Festival diretto da Silvia Lucchesi. Il programma presenta tre sezioni: Sguardi, film dedicati ai principali protagonisti delle arti contemporanee, tra cui Antony Gormley, che ha realizzato recentemente un importante progetto per la città di New York al Madison Square Park “Antony Gormley Event Horizon”; Francesca Woodman a cui è dedicata una mostra a Milano al Palazzo della Ragione fino al 24 ottobre; ; Jean‐Michel Basquiat di cui ricorre il cinquantesimo dalla nascita ed è protagonista di una grande retrospettiva alla Fondazione Bayler di Basilea, e molti altri. Nella sezione Sguardi molte sono le anteprime italiane: Waste Land di Lucy Walker, vincitore del Premio del pubblico all’ultimo Sundance Film Festival. E’ lo straordinario racconto di un complesso progetto artistico che si è svolto a Jardin Gramacho, la discarica di Rio de Janeiro, la più grande del mondo. Protagonista l’artista brasiliano Vik Muniz che torna nel suo paese d’origine per fotografare alcuni “catadores”, uomini e donne che vivono raccogliendo rifiuti; Andreas Gursky ‐ Long Shot Close Up di Jan Schmidt‐Garre che racconta il famoso fotografo tedesco durante il suo progetto realizzato negli enormi spogliatoi dei lavoratori di na miniera di carbone vicino Düsseldorf; Olafur Eliasson : Space is Process, realizzato da Jacob Jorgensen e Henrik Lundo in oltre quattro anni di riprese, film in cui il celebre artista parla dei suoi ultimi lavori realizzati a New York e in Islanda. Cinema dʹartista, film realizzati da artisti che hanno scelto il cinema come strumento espressivo. In anteprima italiana Marxism today (prologue) di Phil Collins lavoro espressamente realizzato dall’artista inglese per la Biennale di Berlino 2010: storia di tre insegnanti di economia marxista‐leninista nella ex Germania dell’Est che oggi, dopo la caduta del muro, vedono scomparsi i valori ai quali avevano creduto: e Episode 3 ‐ Enjoy Povertyʹdi Renzo Martens, anch’esso presentato alla Biennale di Berlino, nel quale l’artista olandese ha indagato come in Africa il tema della povertà viene sfruttato dalle grandi agenzie giornalistiche occidentali.
Festival Talks, incontri con artisti fra i quali Phil Collins. Numerosi gli ospiti attesi tra registi e produttori tra cui Tamra Davis regista di Jean‐Michel Basquiat: Radiant Child, Lucy Walker regista di Waste Land, C. Scott Willis regista di The Woodmans. Lo schermo dell’arte è incluso nella rassegna “50 giorni di cinema internazionale a Firenze” organizzata da FST ‐ Mediateca Toscana Film Commission con il supporto di Regione Toscana, Provincia e Comune di Firenze e partecipa a “Toscana in contemporanea 2010”, progetto promosso dalla Regione Toscana in collaborazione con il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci. Dalla sua prima edizione Lo Schermo dellʹarte collabora con molte realtà del sistema territoriale dell’arte contemporanea: il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, il Centro di Cultura Contemporanea Strozzina, EX3 Centro per l’arte contemporanea e il Museo Marino Marini. Lo schermo dell’arte si avvale del prezioso sostegno dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze/ Osservatorio per le Arti Contemporanee, e del contributo di Opinion Ciatti e Cecchi.
Info: www.schermodellarte.org