A due anni di distanza da “La commedia di Amos Poe“, presentato nel 2010 al festival di Venezia, il nuovo film del regista di The Blank Generation e Alphabet City verrà presentato in anteprima al Festival Internazionale del Film di Roma nella nuova sezione chiamata CinemaXXI “una linea di programma dedicata alle nuove correnti del cinema mondiale senza distinzione di genere e durata, dedicata a opere che esprimano le ridefinizione continua del cinema all’interno del continente visivo contemporaneo.” A Walk In The Park, nelle parole del suo protagonista, Brian Fass (come si ricava dalla sinossi pubblicata nel sito ufficiale del film) è un film di fantascienza, un viaggio psichedelico fino al ventre originario” Filmato con un approccio documentaristico, si muove in quella terra di confine tra la finzione e la documentazione, continuamente avanti e indietro. E’ una ironica biopsia della verità, della depressione, della dipendenza, delle relazioni familiari, dell’ambizione, della violenza e della poesia. Una discesa vertiginosa negli abissi del se, con l’intenzione di ridefinire il linguaggio del documentario, per renderlo reale.
A Walk in the park in rete
A walk in the park, il trailer italiano
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