Il BFE porta a Firenze 20 pellicole – 11 documentari selezionati dal Festival dei Popoli e 9 fiction – molte delle quali in anteprima italiana, che esplorano la società dei Balcani occidentali di oggi.
La prima giornata della rassegna, lunedì 26 novembre, entra subito nel vivo della realtà nei Balcani occidentali con due film – Tilva Roš (ore 20.30) e Belvedere (ore 22.30) – che raccontano speranze e sentimenti dei ragazzi di oggi. In particolare Belvedere è un po’ il simbolo della transizione che sta vivendo l’ex Jugoslavia, tra la vecchia generazione scampata al massacro di Srebrenica e quasi attaccata, suo malgrado, al proprio trauma e i giovani che, come da questa parte dell’Adriatico, sognano modelli televisivi come il Grande Fratello.
Ma lunedì 26 sarà anche la giornata del’atteso film Cinema Komunisto (ore 18.30), che racconta la storia degli imponenti studios Iugoslavi ai tempi del dittatore Tito, la Filmski Grad creata sul modello di Cinecittà.
Ospiti della prima giornata della rassegna la regista di Cinema Komunisto, Mila Turajlić, i giovani protagonisti di Tilva Roš, Marko “Toda” Todorović e Stefan Djordjević, Mario Boccia, fotogiornalista e Gabriele Rizza, critico cinematografico.
“Quando mi hanno proposto di dare vita a questo progetto – afferma Elisa Bacciotti, direttrice campagne Oxfam Italia – non ho avuto esitazioni: portare, per quattro giorni uno sguardo diverso su questa terra che per molti significa ancora, distruzione, frammentazione, conflitto, violenza mi è sembrato qualcosa di semplicemente necessario e dovuto visto che da questa terra ci separa solo un braccio di mare, in un momento nel quale questa terra sta diventando “la fabbrica” d’Europa con molte importanti aziende anche italiane che vi si trasferiscono, e visto che tra poco i cittadini di questi paesi saranno, a tutti gli effetti, cittadini dell’Unione Europea. E’ grazie all’adesione convinta della Fondazione Sistema Toscana, fin dall’inizio, che il Balkan Florence Express ha preso forma, e grazie all’importante apporto e sostegno del Festival dei Popoli, una eccellenza assoluta del nostro paese di cui siamo tutti orgogliosi. Un ringraziamento particolare va anche a Mario Boccia e Gabriele Rizza che ci aiuteranno ad aprire la rassegna”.
Programma: LUNEDÌ 26/11
15.30 PERSEVERANCE…SPIRIT…BREATH di M.Matovic (Mont. 2011, 59’) v.o.sot.ita/eng
In Montenegro le esigenze della società moderna hanno cambiato radicalmente molte relazioni, trasformando le abitudini delle comunità tradizionali. Il documentario mostra tre scuole elementari situate in zone remote, nelle quali tre studenti stanno passando il loro ultimo anno.
16:40 THE ALBANIAN di J.Naber (Ger/Alb 2010, 105’) v.o.sot.ita/eng. Dopo una serie di drammatici eventi Arben decide di partire con la fidanzata per Berlino nel tentativo di sfuggire alla vendetta familiare per motivi di onore. Nonostante il sogno di un nuovo inizio, i due si troveranno a vivere ai margini della società.
18:30 CINEMA KOMUNISTO di M.Turajlic. (Ser 2010, 100’) v.o.sot.ita – Alla presenza dell’autrice e di Mario Boccia, fotogiornalista. La nascita e lo sviluppo dell’industria cinematografica jugoslava, il cinema amato da Tito e la storia della casa di produzione Avala Film e della monumentale Filmski Grad creata sul modello di Cinecittà.
20:30 TILVA ROŠ di N.Ležaic (Ser 2010, 99’). v.o.sot.ita/eng – Alla presenza dei due attori protagonisti Marco “Toda” Todorović e Stefan Djordjević. Interviene Mario Boccia, fotogiornalista. Finite le scuole superiori, ultima estate prima di partire per l’università o di iniziare a lavorare, Toda e Stefan trascorrono il tempo girando videoclips “jackass” e in compagnia di un‘amica rientrata dalla Francia. Sullo sfondo della cittadina mineraria di Bor le vacanze scorrono inquiete tra amicizia e rivalità.
22:30 BELVEDERE di A.Imamovic (Bos 2010, 90’) v.o.sot.ita/eng – Interviene Gabriele Rizza (Il Manifesto/Il Tirreno). Una famiglia scampata al massacro di Srebrenica vive nel campo profughi Belvedere. Qui un giovane guarda al mondo del Grande Fratello rifiutandosi di restare ancorato al traumatico vissuto dei genitori. Il film gioca sul contrasto tra passato e futuro, vecchie e nuove generazioni, tra le riprese in bianco e nero del campo e i colori sgargianti della “Casa” più famosa della televisione.
Balkan Florence Express – Biglietto pomeridiano (dalle 15.00 alle 20.00) intero € 5, ridotto € 3 | Biglietto serale (dalle 21.00) intero € 7, ridotto € 5.
Abbonamento giornaliero intero € 10, ridotto € 7 | Abbonamento completo intero € 25, ridotto € 20.