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Kim Ki duk guarda con attenzione le capacità di Jô Odagiri, recentemente visto in Plastic City e attore feticcio del cinema giapponese degli ultimi anni (da Kitano sino ad Aoyama Shinji), nella sua interpretazione in Yureru, misconosciuto e sottovalutato film del 2006 diretto da Miwa Nishikawa “allieva” di uno dei più grandi Cineasti (giapponesi) viventi, Hirokazu Koreeda. Dalla visione di Yureru (Sway nella versione internazionale) decide di coinvolgerlo nel suo nuovo progetto insieme all’attrice coreana Na-yeong Lee. Bi-mong sembra contenere tutto l’universo di Kim Ki duk in un racconto tra sonnambulismo e realtà di cui in linea si trova una buona manciata di sinossi in contraddizione tra loro; le informazioni più precise a riguardo si trovano su AsianmediaWiki, dove il manifesto internazionale sembra limitarsi al titolo di Dream invece che al già divulgato “sad dream”; dello stesso parere la scheda su IMDB. Da due giorni è comparso il trailer anche su Yutube; l’uscita nelle sale coreane è prevista per giovedi 9 ottobre.
