Si svolgerà il 25 e il 26 maggio il convegno intitolato “Corto Cirtuito: il cinema contemporaneo nella rete” organizzato nell’ambito degli eventi La soffitta del Dams di Bologna. Argomento degli interventi sono le nuove tendenze e direzioni che il cinema contemporaneo, al centro di un intreccio sempre più ampio di interferenze e ibridazioni multimediali e non, sta prendendo da un punto di vista pratico e teorico. Dalle parole del curatore, Michele Fadda: “La prospettiva estetica ci propone una possibilità di mondo che è da sempre circolazione di senso: non un significato unico e stabilito una volta per tutte, ma il risultato di un confronto tra identificazioni, sentimenti, immagini e testi, attivato da una tensione dialogica, fatta di scambi e prestiti. Il cinema, da parte sua, è stato il frutto di una costante pratica di negoziazione tra le istanze diverse che circolano nello spazio sociale e culturale. In che modo però una tale ipotesi può ancora attuarsi nella nostra contemporaneità, ovverossia in un universo sempre più globalizzato e multimediale, caratterizzato dalla immediata accessibilità dei materiali e dall’attenuarsi dei confini che dividono un mondo da un altro, o dal venir meno della specificità di ogni singola arte? Pensare il cinema contemporaneo vuol dire infatti pensare anche la settima arte all’interno di quella «rete» che costituisce il tessuto connettivo delle tecnologie della comunicazione e dell’orizzonte geopolitico nel nostro tempo.”
Di seguito il programma del convegno
Lunedì 25 maggio
ore 14 e 30
saluti Guglielmo Pescatore (vice-direttore Dipartimento Musica e Spettacolo)
Introduzione- Michele Fadda (Università di Bologna- Centro La soffitta): Corto circuito: o di cosa parliamo quando parliamo di cinema contemporaneo
Ore 15
presiede: Leonardo Gandini (Università di Trento)
Guglielmo Pescatore (Università di Bologna): Convergenza digitale: nuove forme culturali
Marcello Walter Bruno (Università della Calabria): Lo specifico cinematografico nell’epoca del digitale
Vito Zagarrio (Università Roma 3): La mutazione del digitale nella regia: modo di produzione, set, montaggio, veicolazione
Ruggero Eugeni (Università Cattolica di Milano): L’esperienza della finzione. Aspetti cinematografici nel videogioco: il caso Spore
break
ore 17 e 15
Roy Menarini (Università di Udine): L’elaborazione del canone 2.0
Andrea Bellavita (Università di Trento): Il discorso intorno al film
Giacomo Manzoli/ Francesca Negri (Università di Bologna): Modi della circolazione neomediale del “cinema politico” italiano.
Martedì 26 maggio
Ore 9 e 30
presiede: Claudio Bisoni (Università di Bologna)
Loretta Guerrini (Università di Bologna): Vitalità esoterica e infiammazione essoterica nel cinema contemporaneo
Sara Pesce (Università di Bologna): Rivisitazioni eterodosse. Storie ebraiche e paradigmi di instabilità e migrazione dell’identità globalizzata
Giorgio Avezzù (Cineforum): Poter vedere tutto. La rappresentazione del globo nel cinema contemporaneo
Coffee break
Ore 11 e 15
presiede: Michele Fadda (Università di Bologna)
Luca Malavasi (Università dell’Insubria): Alla ricerca della forma. Raccontare la realtà nell’America contemporanea
Leonardo Gandini (Università di Trento): Unforgettable. Paradigmi della memoria nel cinema hollywoodiano contemporaneo.
Jean Loup Bourget (Université Paris III Sorbonne Nouvelle): From Rembrandt to Edward Hopper: the Use of Painting and Pictorial Quotation in Contemporary Cinema
Laurent Jullier (Université Paris III Sorbonne Nouvelle): The Run and Gun Style
buffet
ore 14 e 30
presiede Guglielmo Pescatore (Università di Bologna)
Timothy Corrigan (University of Pennsylvania): On Refrractive Cinema: Metafilms and the Essayistic
Maria Roberta Novielli (Università Ca’ Foscari, Venezia): Cinema “mobile”. un caso di interazione tra cinema e letteratura in Giappone
Monica Dall’Asta (Università di Bologna): Logiche del film ricombinante
Rinaldo Censi (Università di Pavia): Esporre i film: Epileptic Seizure Comparison