Torna dal 15 al 24 marzo a Firenze il festival diretto e ideato da Riccardo Gelli e dalla sua associazione culturale Taegukgi, in collaborazione con un mix tra partners istituzionali (Provincia e Comune di Firenze, Regione Toscana, Fondazione Sistema Toscana, Ministero della cultura coreano e altri) e sponsor privati (Kia Motors Company Italy, Samsung Italia, Korean Air). Da pochi anni, il festival, rientra nel pacchetto fiorentino noto come “Primavera Orientale” che include l’Hong Kong Film Panorama, tre giorni dal 26 al 28 marzo con il meglio della cinematografia made in Hong Kong, la quarta edizione di Middle East Now dal 3 all’8 aprile alla sua quarta edizione ed infine la terza edizione della Rassegna di Cinema Giapponese intitolata quest’anno NIHON NO TE – storie inedite dal Giappone contemporaneo, in programma dal 22 al 25 maggio. Per tornare in Corea, ospite d’eccezione di questa edizione, l’attrice Jeon Do-Yeon, tra le piu’ famose in Corea del Sud e alla quale sarà dedicata una retrospettiva che include titoli come “The Contact” di Jang Yoon-hyeon, “Happy end”, “My Mother The Mermaid”, “Countdown”, “Untold Scandal”. L’attrice incontrerà il pubblico martedì 19 marzo alle ore 21 in occasione della proiezione di “The Housemaid” di Im Sang Soo. Il programma complessivo dell’undicesima edizione presenta 52 film di cui 32 lungometraggi e 20 corti, per dieci giorni di proiezioni e 4 registi ospiti. Il titolo di inaugurazione è “Masquerade” di Choo Chang Min, kolossal in costume ambientato nel 17esimo secolo in Corea mentre la chiusura del festival sarà affidata a “Pietà” di Kim Ki Duk, miglior film alla Mostra del cinema di Venezia 2012. Novità di quest’anno è la sezione dedicata al K-Eros, 8 film erotici dagli anni ’80 ad oggi. Tra gli ospiti della sezione il regista Kim Dae-sun che presenterà “The Concubine”, un omaggio a Park Chul-Soo, recentemente scomparso, con il suo ultimo film B.E.D. su un uomo che ha sviluppato un legame ossessivo con il proprio letto matrimoniale. Gli altri titoli sono: “Between the Knees” di Lee Jang-ho; “Sweet Sex & love” di Bong Man-dae, “Yellow Hair” di Kim Yu-min, “Lies” di Jang Sun-woo; “Hypnotized” di Kim In-shik e il film collettivo “Five senses of eros” dei registi Oh Ki Hawn, Hur Jin Ho, Kang Young Mo, Park Juno, Kim Jin. Tra la nuove sezioni anche K-Animation dedicata ai film d’animazione mentre Orizzonti Coreani sarà sempre dedicata alle novità del panorama nazionale presentando 7. La sezione Independent Korea, dedicata ai film di giovani registi indipendenti che difficilmente trovano spazio nella grande distribuzione coreana, presenta 4 film. Tra gli eventi speciali la consueta Notte Horror con l’anteprima nazionale di “The Sleepless” di Kim Dong Bin. I film della sezione “Corto, Corti” saranno proiettati prima di ogni lungometraggio. Molti gli eventi collaterali il cui calendario può essere consultato sul sito ufficiale della rassegna, www.koreafilmfest.com