Non solo glamour ma anche eventi a beneficio di cause umanitarie al prossimo Festival di Cannes. Il 18 maggio è infatti prevista una serata di gala denominata Carnival in Cannes, presentata da Giorgio Armani e sponsorizzata da Chopard, durante la quale si raccoglieranno fondi a favore delle popolazioni di Haiti duramente colpite dal terremoto registrato nel Gennaio 2010. L’evento sarà anche occasione per celebrare tre fondazioni no-profit che si sono distinte nel loro impegno verso la causa: l’Artists for Peace and Justice fondata nel 2009 dal regista canadese Paul Haggis attualmente impegnata nell’aiutare le comunità più povere di Haiti con programmi sanitari e di scolarizzazione, l’Happy New Heart’s Fund della top model Petra Nemcova che dal 2006 si batte per ricostruire scuole in paesi colpiti da disastri naturali e, soprattutto, il J/R HRO (Haitian Releif Organization) di Sean Penn che sarà il vero protagonista della serata. Nel gennaio del 2010 all’indomani del terribile terremoto l’attore si è recato ad Haiti per portare personalmente il suo aiuto accompagnato da 11 dottori, 15 soccorritori e 1000 kit per l’acqua potabile. In quell’occasione rispondendo ai giornalisti che chiedevano una sua opinione rispetto al grande dispiegamento di forze militari statunitensi sul posto l’attore premio Oscar aveva risposto seccato: «Molti paesi sono coinvolti e in ogni caso i giornalisti non dovrebbero fare queste domande ne fornire risposte finché la situazione non sia chiara, personalmente io credo che i militari siano molto utili nelle operazioni di soccorso, però non sono venuto qui per parlare dell’ordine del giorno della nostra situazione militare». Il suo impegno costante in questi anni gli è valso il Peace Award che ha ritirato dalle mani di Mikhail Gorbaciov e del Dalai Lama il mese scorso a Chicago. Un amico leale e un “life changer”, così Giorgio Armani ha definito Sean Penn che ritorna a Cannes dopo numerose partecipazioni in veste di attore, regista e presidente della giuria Un Certain Regard nel 2008.