Da poco è uscito nelle sale italiane A Dangerous Method, presentato all’ultimo Festival del cinema di Venezia in concorso, e il regista David Cronenberg parla dei suoi nuovi progetti. Mentre è in ost produzione Cosmopolis, tratto da un romanzo di Don DeLillo che vede Robert Pattinson, Paul Giamatti, Juliette Binoche e Samantha Morton coinvolti nel racconto della giornata del multimilionario Eric Paker per le strade di Manhattan nella sua limo, i fans di Cronenberg sono in attesa di nuovi sviluppi per ciò che riguarda il sequel di The Fly. Già nel 2009 erano cominciate a circolare delle voci sulla prosecuzione del film del 1986 interpretato da Jeff Goldblum e Geena Davis, e dopo più di due anni di silenzio è proprio il regista a parlare definendo la sceneggiatura che ha scritto non un remake ma un “semi-sequel”, nella realizzazione del quale è coinvolta la Fox. Il destino del progetto sarebbe pertanto nelle mani degli Studios e l’unica cosa certa per il momento sarebbe l’esistenza di uno script stilato proprio da Cronemberg, già co autore del primo film. Curiosamente nelle ultime ore si è parlato anche di un secondo capitolo de La promessa dell’assassino (2007) e anche a questo proposito il regista canadese ha lasciato intendere che il materiale, in questo caso una sceneggiatura di Steve Knight, è pronto e che ora dipende tutto dalla Focus. Insomma se l’onda dei sequel, dei prequel e dei riadattamenti (Alien, Blade Runner, Jurassic Park, Zoolander, Ghostbuster, X Man, Star Trek) sembra aver travolto Hollywood, registrando altro se non il propagarsi a macchia d’olio di quel concetto di “continuità” proprio dei telefilm e delle serie televisive statunitensi, che continuano a dominare il mercato, all’interno dell’industria cinematografica.