L’anteprima dell’ultimo lavoro del regista e attore fiorentino girato all’Avana è in programma per le 19:30; Riondino ha girato il film in occasione dell’ultimo festival internazionale dei poeti improvvisatori cubani : “Un’arte antica, comune a molte culture. A Cuba come in Toscana – dice David Riondino – questa potente pratica artistica, poesia orale improvvisata su un canovaccio, viene tramandata di generazione in generazione per raccontare l’attualità, per criticare la società, la politica ma anche sociale per parlare d’amore e di letteratura”. Insieme a lui altre due anteprime “Plus jamais peur” dalla Tunisia e “La vida loca” dal Salvador. Il film tunisino, selezionato a Cannes, sulla rivoluzione dei gelsomini anticipa, con la sua presa diretta della prima delle rivolte arabe, le contraddizioni di un paese alla ricerca della democrazia (ore21.15) , e a seguire (22.30) lo scioccante film del giovane filmmaker franco-salvadoregno Cristian Poveda, che ha puntato l’obiettivo della sua telecamera su un fenomeno tragico come quello delle bandillas salvadoregne. Saranno presenti in sala David Riondino ospite e presentatore della serata, Fabio Laurenzi presidente COSPE, Jonathan Ferramola, direttore artistico del TTFF, Cristina Scaletti assessore alla cultura della Regione Toscana e Donatella Coccoli direttrice di “Left”. Gli ospiti incontreranno il pubblico dalle 20.30 alle 21. L’ingresso è libero.