The Clone returns to the homeland è il nuovo film di Kanji Nakajima con la produzione esecutiva di Wim Wenders, particolare che forse ne garantirà una distribuzione più capillare anche fuori dal giappone, presente al prossimo Sundance Film Festival è un viaggio oscuro tra le pieghe della memoria. Dopo la tragica morte del suo collega e quella di suo fratello gemello durante gli anni dell’infanzia, Kohei, un astronauta giapponese (interpretato da Mitsuhiro Oikawa, recentemente visto in un cameo nel film tratto dal noto manga 20th CENTURY BOYS) decide di farsi clonare in caso di morte sul lavoro. Quando questo accade, le sue memorie rimangono intatte ma con un effetto devastante di frammentazione; una ressurrezione incompleta che lascia inalterati i ricordi dell’infanzia ma cancella alcuni elementi del presente, come per esempio l’esistenza della moglie. Quando il clone si imbatterà nel corpo senza vita dell’altro se stesso, lo scambierà per suo fratello morto per annegamento. Il clone porterà con se il suo doppio defunto in un viaggio alla scoperta della propria memoria infantile. La sceneggiatura del film aveva vinto il Sundance/NHK International Filmmakers Award due anni fà (si tratta dello stesso premio ottenuto da Miranda July per ME AND YOU AND EVERYONE WE KNOW). Wim Wenders era un membro della giuria lo stesso anno, innamoratosi dello script decide di offrirsi come produttore esecutivo per il film. Di seguito il trailer.
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