Tomboy di Céline Sciamma trionfa al 26° Torino GLBT Film Festival, conquistando il premio Ottavio Mai, massimo riconoscimento assegnato dalla giuria, e il premio del pubblico come miglior lungometraggio. La giovane regista francese sarà presente stasera a ritirare i premi, che le sono stati assegnati “per la maestria, la sensibilità e la leggerezza, ma anche per la profondità con cui viene trattato il tema dell’identità sessuale nel tempo dell’infanzia”, come recita la dichiarazione dei giurati. Il film, che già aveva conquistato il Teddy Award all’ultimo Festival di Berlino, sarà distribuito in Italia da Teodora Film e Spazio Cinema. Protagonista di Tomboy (inglese per “maschiaccio”) è la piccola Laure, 10 anni, che, trasferitasi con i genitori in un nuovo quartiere, si presenta ai nuovi amici come fosse un maschio, Mikaël, e tra partite di calcio e scazzottate viene accettata come tale. L’inizio della scuola è però dietro l’angolo, e il gioco dei travestimenti si complica, tanto più che Laure/Mikaël ha stretto un legame speciale con la coetanea Lisa…
Nata in Francia nel 1980, la regista Céline Sciamma è alla sua seconda prova dopo Naissance des pieuvres (2008), già presentato nella sezione Un Certain Regard al Festival di Cannes, e vincitore del premio Louis-Delluc come migliore opera prima.